Citazione Originariamente Scritto da Fenrir
Eh è poco sì... non tanto per le coste atlantiche eh, che in genere fino a fine novembre vedono un alternarsi di accumuli e assenza di accumuli fino a quello stabile da inizio dicembre in poi, anche se qui sull'isola nel caldissimo novembre 2004 avevamo accumuli "marmorizzati" dalla pioggia tutti intorno alla cittÃ* fin da metÃ* ottobre, assenti quest'anno. Mi stupisce abbastanza vedere le pareti del fiordo completamente sgombre (c'è qualche rimasuglio solo sulle cime più alte, tra 400 e 450 metri), mentre vedere il tromsdalenstind, la montagna più alta del troms (2200 metri), che fa capolino da sud, innevata regolarmente solo dai 1500 metri in su, fa un certo effetto a novembre. In genere giÃ* da ottobre è innevata fino alle pendici, per via della sua relativa continentalitÃ*. Fa anche un certo effetto vedere il lago di Tromsø ancora liquido al 98% (e il 2% ha una patina di ghiaccio sopra, creata da temperature dichiaratamente sopra lo zero). La cosa più notevole è la lapponia finlandese, ancora praticamente sgombra di neve (sì sì... ci sono delle patine di qualche CM nelle zone settentrionali, quelle poche che riescono a mantenersi sotto zero, ma non sono nemmeno considerabili neve in simili zone dove l'autunno genera coperte fino a 200 centimetri). Mah, non so bene che pensare. Il motivo c'è ed è lampante (lo stesso dell'anno scorso, cicloni di sbarramento a W della Norvegia che portano richiami caldi qui e richiami freddi (=gelo pesante) in Islanda e sulle coste orientali della Groenlandia... vedremo se questo rappresenterÃ* un trend o meno. Qui intanto ho avuto solo 3 nevicate, di cui solo 1 pura, che ha fatto ben 7 cm al suolo rimasti per 5 giorni di ghiaccio e distrutti al sesto giorno di richiamo caldo. Nel 2004 ero a 54 cm a inizio novembre, poi scioltisi quasi tutti, mentre nel 2003 giÃ* a fine settembre ero a 79 cm - poi scioltisi e a cui è seguito un ottobre e novembre nevosissimi.
WOW che differenze!