In quale misura possiamo dire di essere stati ingannati da questo inverno e in quale dobbiamo ammettere di esserci voluti noi stessi ingannare?Quanto abbiamo messo di nostro per "forzare" un ipotetico cambiamento e quanto effettivamente è da imputare all'indetermintezza e ai voltafaccia modellistici?A mio avviso, come spesso accade (e non è necessariamente un fifty -fifty politico) la verità sta grossomodo al centro, anche se certe forzature io stesso le ho spesso volute avallare (la passione e la speranza a volte fa correre un pò troppo).Vogliamo provare a fare un'analisi di ciò?Dopodichè quali le prospettive?