Mi riallaccio a quanto detto da Luca (di cui condivido il senso esposto nel quoting) con questa carta in bassa stratosfera dove, ricalcando la sinottica prevista in troposfera è prevista la dislocazione di un minimo secondario sopra le Alpi con "cuspide" di vorticità potenziale![]()
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Andrea
scusa Luca, ma mi sai che ti sei confuso con il 24 Marzo del 2002
il 24 Marzo 2004 non successe proprio nulla, mi pare stranissimo che non mi ricordi un episodio anche di acqua neve qui ... pensa che quel giorno ho segnati estremi +11.8/+5.9 !
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Hai perfettamente ragione, caro Giuseppe.Prova ne sia che il 24 Marzo del 2004 non era Domenica, ma lo fu nel 2002.
L'età gioca evidentemente brutti scherzi, anche se la sorte ci mette del suo con carte che, nella data da me erroneamente ricercata, propongono una configurazione sinottica che in fin dei conti poteva anche supportare il mio argomentare.
La sostanza del ragionamento che intendevo sviluppare comunque non ne risente nel complesso.
Per indispensabile completezza di informazione posto le carte relative al 24 Marzo del 2002, in cui la sinottica si rivela oggettivamente ben diversa nel dettaglio ma non nell'aspetto fondamentale che a me stava a cuore rimarcare, in particolare per quanto attiene alle caratteristiche dell'avvezione artica in quota oltre che del discorso relativo ai gradienti verticali in riferimento a termiche non eclatanti a 850 Hpa di quota (in particolar modo al Centro-Sud tirrenico):
Ti ringrazio moltissimo per la puntuale e doverosa osservazione e mi scuso con tutti per l'errore "storico"!![]()
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"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
ma figurati !
si, ci fu uno sfondamento di stau con fiocchi la mattina anche se non attaccarono, almeno qui, poi fu una giornata bella gelida (+5.9 di max per la 3a decade, notevolissima !)
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Non fu esattamente uno sfondamento di stau.
Le correnti in quota avevano una matrice nordoccidentale, e la giornata fu contrassegnata da instabilità perturbata con veloce transito di CB in presenza di gradienti verticali assai marcati.
Rovesci nevosi senza accumulo si susseguirono nel corso dell'intera mattinata, diradandosi solo all'imbrunire.
Fin qui la memoria mi assiste ancora!![]()
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Ultima modifica di montel-NA; 18/03/2007 alle 13:45
"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
Niente male!
bellissima l'aria fredda che segue il sistema nuvoloso e la depressione!![]()
Eccoci al consueto confronto tra immagine satellitare e mappa di previsione: sono ormai passate quasi 72 ore da quando ho presentato le rielaborazioni delle carte, e qualche piccola differenza si inizia a vedere:
- innanzitutto il ramo occluso è leggermente più "schiacciato" del previsto verso il centro della depressione; questo può essere un indice di maggior forza del ciclone stesso (le masse d'aria vengono agganciate e risucchiate verso il minimo più rapidamente).
- La lieve ondulazione nel ramo freddo prevista sulla Francia ancora non si è manifestata, o perlomeno è appena percettibile. Stavolta l'ondeggiamento è (e sarà) dovuto alla confluenza di parte dell'aria artica canadese al suolo nel dominio dell'aria artica groenlandese in quota, fattore che appunto genera debole avvezione di vorticità con una dinamica abbastanza complicata.
Per il resto la performance delle GFS si sta rivelando impeccabile, almeno finora: da sottolineare come nota a margine che l'asse di saccatura inizia a deformarsi, denotando una lenta separazione tra il flusso artico marittimo e quello groenlandese, già descritti stamane (la linea frontale che separa le due masse d'aria è, ripeto, quella tra Scozia ed Inghilterra).![]()
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Sull'immagine bispettrale ad alta risoluzione si può anche evidenziare bene la circolazione del vento negli strati atmosferici più bassi. E' una situazione abbastanza classica per la zona del Mar Ligure: quell'ammasso di cumuli tra Elba, Capraia e costa spezzina è il segnale del fatto che sta per alzarsi il Libeccio, con raffiche ben più tese dello Scirocco (se così si può chiamare) che ha soffiato finora.
Da notare anche lo stau sulla Corsica occidentale e l'aggiramento dell'ostacolo da parte del vento, anche sul versante sud (verso le Bocche di Bonifacio).
Insomma, è in fase embrionale il primo minimo orografico della giornata![]()
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Ultima modifica di Lorenzo Catania; 18/03/2007 alle 15:06
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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