Citazione Originariamente Scritto da maximovic
Si sono d'accordo.
In effetti i modelli "si accorgono" dei disturbi orografici e della temperatura del mare solo pochi run prima dell'evento ridimensionando di conseguenza le temperature e geoptenziali, specie in questo tipo di irruzioni di matrice aritica con asse di saccatura N-S.
Diverso il caso se le correnti piegassero decisamente da E/NE con entrata diretta dalla porta della bora.
Infatti! Se discutiamo sulle carte di Reading, allora quello che dicevo prima non è difficile da realizzare. Il modello inglese vede un gelido ( per la stagione) nord-est con gpt in quota che, nella casistica storica, hanno sempre portato la neve molto in basso.
Certo, è da vedere se saranno confermate le pre-visioni odierne.
Ma mi sembra che stessimo parlando proprio dei modelli odierni e non di quelli che potremmo "leggere" nel futuro.
Se andasse come Reading, Ukmo e, in parte, Gfs 06, parlare di neve prossima al suolo non sarebbe utopia.
Se edovessero cambiare, allora amen.
Ciao.
Max