Il presidente della giunta della Regione Basilicata, De Filippo, ha garantito che vi sono scorte in abbondanza negli invasi per effetto delle piogge primaverili. Programmata l'utilizzazione fino a dicembre.
Il primo organismo, di cui fanno parte anche rappresentanti istituzionali della Regione Puglia e delle Province di Potenza, Matera, Taranto e Cosenza, ha adottato il sesto aggiornamento annuale del Piano di bacino stralcio.
Il programma di utilizzazione delle acque per il 2007 dagli invasi di Monte Cotugno e Pertusillo, invece, assicurerà le erogazioni idriche necessarie a soddisfare interamente la domanda del settore potabile, irriguo e industriale, per la prossima stagione sia in Basilicata che in Puglia.
Ciao Pietro, mi permetto di puntualizzare, visto che hai citato la Puglia, che la provincia di Foggia dipendendo dalla diga di Occhito che ha un volume di acqua dimezzato rispetto alla capacità totale, non consentirà l'uso di acqua a scopi irrigui secondo i regimi tipici, ma ha ridotto l'utilizzo a 800mc/ha.![]()
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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Purtroppo esiste il problema "Diga del Locone" che in questo periodo è colma d'acqua ed il Consorzio Terre d’Apulia è costretto e riversare nell'Ofanto, e quindi in Adriatico, il surplus. Questo non accadrebbe se la diga del Rendina fosse operativa (Le due dighe sono collegate) ma da due anni l'invaso è chiuso perché sono emerse delle fessure nel coronamento, cioè sulla sommità.
La provincia di Foggia dipende in parte dall'invaso di Occhito ed in parte da quello del Liscione. Vastissime aree della capitanata sono irrigate con l'acqua di quest'ultimo invaso che, ad oggi, è al 55% della propria capienza..
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