trovato, dopo tante richerche
finalmente conferme a quanto pensavo
l'zono troposferico sarebbe addirittura responsabile per il 30-50% del riscaldamento in Artide durante l'inverno e la primavera.
According to this new research, ozone was responsible for one-third to half of the observed warming trend in the Arctic during winter and spring. Ozone is transported from the industrialized countries in the Northern Hemisphere to the Arctic quite efficiently during these seasons. The findings have been accepted for publication in the American Geophysical Union's Journal of Geophysical Research-Atmospheres.
ecco il link al pdf:
http://pubs.giss.nasa.gov/docs/2006/...ndell_etal.pdf
nelle zone prealpine e nella pianura padana il caldo estivo risulta accentuato dalla presenza di grandi quantità di ozono troposferico che produrrebbero un effetto serra locale (bloccando la radiazione emessa sotto forma di infrarosso) oltre ad un riscaldamento dell'aria prodotto dall'assorbimento diretto della radiazione solare (questo effetto dovrebbe essere però limitato)
questa sarebbe un'ulteriore motivazione del fatto che l'emisfero boreale si scalda maggiormente di quello australe
qui i valori di ieri di ozono in Lombardia
http://www.meteovarese.net/ozono.html
Qui quest'anno è comparsa una malattia delle viti che si sospetta sia causata dall'ozono, ho anche una foto.
Comunque vista la sua forte reattività non pensavo riuscisse ad arrivare fino in Artide![]()
Quali sono i modi per evitare la formazione/accumulo di O3 troposferico?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Gira e rigira siamo sempre lì.![]()
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Ma la reazione non è contraria?
Più energia termica => più energia per O2 + O + e -> O3 => più ozono
guarda questo link fatto molto bene
http://www.atmosphere.mpg.de/enid/35...ndance_lb.html
il normale ciclo di formazione e distruzione dell'ozono che non porta a produzione netta
notare l'importanza della presenza di NO (distrugge la molecola di ozono)
però la presenza di precursori (tra i quali giocano un ruolo fondamentale i composti organici volatili) altera il ciclo portando a produzione netta di ozono in quanto consuma gli NO
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..............e si continua a dire che l'Uomo non riesce a condizionare il clima.....
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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