Sinceramente il dato dell'arpa andrebbe visto se è relativo alla zona in cui si è abbattuto il temporale e comunque un downburst interessando zone molto limitate potrebbe non essere "individuato" dalle stazioni meteo...tieni comunque presente che in particolari temporali a supercella un eventuale downburst può sauperare i 150km/h ed è quindi logico che i suoi effetti possono essere assimilabili a piccole trombe d'aria...per capire di che tipo di fenomeno si tratta (in assenza di immagini radar) ci può aiutare una mappatura delle zone soggette a danni e soprattutto l'orientamento degli alberi abbattuti...
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Stazione meteo Oregon Sientific WMR112
Località: Foligno (PG)
Quota: 234 mslm
Dotata di schermo solare ventilato 24h/24 autocostruito.
bei venti da SE al suolo.
parrebbe essere un EF2. incomincia però ad essere difficile classificare i tornado in italia perchè la nuova scala fujita si basa ancora + in dettaglio sui danni materiali causati dal vento su costruzioni/edilizia tipicamente americana.
La stazione meteo si trova all'uscita del casello autostradale di Fossano quindi non molto vicino al centro abitato dove si sono verificati i danni.
ho schematizzato la situazione:
in verde dove si sono verificati i maggiori danni:
1 pioppi abbattuti
2 itis tetti rovinati
3 cedro dalla stazione
4 castello degli acaja
con il rosso la collocazione della stazione arpa
osservando la foto dei pioppi sono orientati verso i quadranti orientali
spero che vi possa servire!
Viviamo in montagna, unici residenti di una borgata in Valle Pesio a 900m
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con questa mappa capite qualcosa di più?
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So che c'era un grosso archivio di immagini satellitari (forse della MODIS), che potrebbe dare una mano... solo che non ricordo assolutamente l'indirizzo![]()
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
20 Settembre 2000.
Ore 6:44:
Ore 16:38
Ore 18:18
![]()
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Forse non so' se guardate bene le foto,ma è chiaro che gli alberi non sono caduti tutta nella stessa direzioene,e sento spesso la scusa che certi alberi sono dal "fusto fragile,soprattutto se con le foglie"ma non è una giustific azione,perchè sono comunque alberi,e la natura li ha fatti per resistere anche a forti venti..e in italia non sono di certo rari forti venti,burrasche,libecciate,sciroccate..non ci sarebbero pioppi allora,perchè non avrebbero tempo di crescere..no?
e "l'abete"non è un abete,ma un cedro del libano,penso uno degli alberi piu' colossali e resistenti..
Daniele
.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
il pioppo è una pianta che viene "coltivata" per poi esser venduta alle industrie cartiere...almeno quelle sono delle piantagioni di pioppo che hanno quello scopo...il pioppo è un albero molto alto e a tronco lungo e ha una chioma anche molto voluminosa...è una pianta che non ha una gran resistenza alla spinta del vento e quando ci sono le classiche giornate di fohn qui in zona, quando soffia con una certa intensità, non di rado si vedono alcuni alberi e rami spezzati...il fohn però è un fenomeno piuttosto invernale, quindi in pioppo non avendo le foglie, oppone meno resistenza alla spinta del vento stesso e corre meno rischi di rottura.
Per quanto riguarda l'altro albero l'ho chiamato erroneamente "abete"...in realtà è un cedro e so che è fragile perchè ho già avuto l'esperienza di potarne uno in giardino...ci sono salito sopra per tagliare dei rami e questi si rompevano molto facilmente ...
...immagina poi che resistenza al vento che offre l'ampia chioma di cui sono dotati...
...comunque sicuramente è stato un fenomeno piuttosto forte, magari solo una raffica, ma intensa...
ma qui' non ai tratta solo di un pioppo..basta guardare le foto..cmq almeno qui',in tutte le burrasche che ho visto,o forti temporali,ho visto piu' spesso rami di pino spezzati piuttosto che di pioppi,e mai di cedro del libano..
mi dispiace soltanto che ultimamente,gente piu' esperta,che trattava sempre queste discussioni,ora non interviene quasi piu',e avrebbero potuto mettere chiarezza subito..
Daniele
.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
Guardando le evidenze di terreno ed in particolare la foto dall'alto che mi sembra la piu' significativa mi sembra che l'evento in questione sia da considerare come un EF2 almeno per i moderati danni materiali prodotti. Riguardo agli alberi come mostrato anche dal disegno di Daniele non sono disposti tutti nella stessa direzione e quindi non mi sembra si tratti di un downburst, inoltre la zona interessata e' abbastanza circoscritta ed appare come una "strisciata" tipica sempre di trombe d'aria. Mi sembra che sul terreno ci siano piu' evidenze di rotazione che di una megaraffica (downburst). Alcune risposte alle seguenti domande potrebbero chiarire la situazione:
-e' stata osservata grandine prima o dopo l'evento?
-e' stato udito un sibilo come di aereoplano prima o dopo l'evento?
-e' stato visto un cono o un principio di imbuto?
Ste![]()
"L'alba è meravigliosa, la pioggia rinfresca, il vento ci prende in braccio, la neve ci riempie di allegria. In verità non esiste il brutto tempo, ma soltanto differenti tipi di bel tempo" (J. Ruskin)
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