Continuiamo a guardare avanti

**mmg1** · 18/07/2007, 22:29

Niente di tutto ciò andrà perduto .... vedrai... vedrai...

**Casentino** · 26/07/2007, 17:50

Ragazzi, credo che la situazione attuale sulla calotta artica meriterebbe qualche attenzione in più...questa estate stiamo vivendo qualcosa di STORICO...

siamo forse a un punto di non ritorno da quelle parti, questo grafico è davvero impressionante:

i conti si faranno tra qualche mese, ma di questo bisognerà tenerne conto quando si proverà a fare qualche previsione sul prossimo inverno!

**Lorenzo Catania** · 26/07/2007, 17:59

Accidenti

Senza andare a scomodare GW o cose del genere, potrebbe anche essersi "semplicemente" innescato un feedback positivo che porta ad una instabilizzazione sempre più grave della situazione; magari un processo che può starci all'interno di un ciclo climatico qualsiasi, ma è pur sempre un fb. positivo.

**Piro** · 26/07/2007, 18:49

Originariamente Scritto da Lorenzo Catania

Accidenti

Senza andare a scomodare GW o cose del genere, potrebbe anche essersi "semplicemente" innescato un feedback positivo che porta ad una instabilizzazione sempre più grave della situazione; magari un processo che può starci all'interno di un ciclo climatico qualsiasi, ma è pur sempre un fb. positivo.

Anche perché le anomalie termiche della zona artica da Maggio ad oggi non giustificano quel tracollo (avvenuto da Giugno in poi)...

**gcarlom** · 26/07/2007, 20:04

ciao,come scritto nella mia presentazione,sono nuovo,e ignorante in materia,quindi inizio con una domanda : quel grafico significa che la calotta artica si sta raffreddando notevolmente ed in fretta in questi ultimi mesi?
grazie,carlo

Originariamente Scritto da Casentino

Ragazzi, credo che la situazione attuale sulla calotta artica meriterebbe qualche attenzione in più...questa estate stiamo vivendo qualcosa di STORICO...

siamo forse a un punto di non ritorno da quelle parti, questo grafico è davvero impressionante:

i conti si faranno tra qualche mese, ma di questo bisognerà tenerne conto quando si proverà a fare qualche previsione sul prossimo inverno!

**Lorenzo Catania** · 26/07/2007, 20:14

Originariamente Scritto da gcarlom

ciao,come scritto nella mia presentazione,sono nuovo,e ignorante in materia,quindi inizio con una domanda : quel grafico significa che la calotta artica si sta raffreddando notevolmente ed in fretta in questi ultimi mesi?
grazie,carlo

Non è un grafico di temperatura, ma dell'anomalia nell'estensione dei ghiacci artici (in milioni di kn quadrati) rispetto ad una media calcolata non so in quale periodo; riferendoci agli ultimi anni indica una forte anomalìa negativa (e quindi una sempre più marcata mancanza di ghiaccio)

**4ecast** · 27/07/2007, 10:19

Originariamente Scritto da Casentino

Ragazzi, credo che la situazione attuale sulla calotta artica meriterebbe qualche attenzione in più...questa estate stiamo vivendo qualcosa di STORICO...

......
siamo forse a un punto di non ritorno da quelle parti, questo grafico è davvero impressionante:

Da quando esistono le rilevazioni dirette non abbiamo mai assistito a tanto. In questo topic http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=57675, passato troppo presto inosservato, è stato osservato che gli effetti del riscaldamento in Artico con ripercussioni in Nordatlantico sono molto, molto più accelerati di quello che si pensi. Guardate cosa è successo negli ultimi 4 anni

Originariamente Scritto da Casentino

i conti si faranno tra qualche mese, ma di questo bisognerà tenerne conto quando si proverà a fare qualche previsione sul prossimo inverno!

Infatti siamo quì per questo

Da segnalare una forte dimunuzione del plateau artico in corrispondenza della piattaforma di Chukchi ed il Canadian Basin (all'imbocco di Bering). Il primo è sotto di oltre 300.000 km quadrati, il secondo di circa 150.000 km quadrati (http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/) candidandosi per la prima volta in tempi recenti, al completo scongelamento per gli inizi di settembre.
Buona tenuta dei bacini all'imbocco dell'Atlantico eccetto il "nordamericano" mar di Labrador. In generale, tutti i bacini a contatto con l'Artico nordamericano sono fortemente deficitari mentre si conferma una tenuta degli altri. A livello di copertura nevosa, la seconda di luglio ha visto ammantarsi di nuovo i monti del Taymir e rimangono coperte le Alpi Norvegesi e la Nova Zemljia centro settentrionale. Tuttavia attualmente in Siberia settentrionale non si scende sotto gli 0° di notte e quindi ci saranno ripercussioni negative in questa terza decade.