Per gli esperti di temporali, fulmini e cose...strane!!

**Aletemporale** · 30/06/2007, 12:09

Originariamente Scritto da ambrogio

E questo ?
Se non è un trucco, credo sia il migliore filmato di un ball lighting...

http://it.youtube.com/watch?v=V65iWN...elated&search=

Questo col microonde l'ho provato anch'io qualche anno fa...
http://it.youtube.com/watch?v=sW_gbj...elated&search=

Naturalmente dev'essere un forno a microonde sacrificabile.

Allegato 54773

Allegato 54774

Allegato 54775

Come hai fatto? Se lo faccio io, mi fulmina mia mamma....

**Simone Lussardi** · 03/07/2007, 06:26

Non e' un fulmine globulare, il fenomeno ha un nome preciso e si chiama "fulmine a filo di perle", appunto perche' sembra una collana di perle con un filo microscopico che unisce le "perle" infuocate che poi si separano. Succede quando il canale ionico entro il quale le scariche avvengono si spezza (molte in sequenza, questo lo sapete tutti credo). Accade quindi con scariche moderate, mentre le scariche forti tendono a tenere attivo il canale ionico.

Avviene sia in scariche nube-suolo che nube nube, piu' frequente nube-nube, ma meno visibile a causa della distanza, of course.

Visto che siamo in tema di fulmini... Un cliente presso il quale lavoro e' stato investito quasi sicuramente da un fulmine negativo, quelle scariche che escono al di sopra della nube per poi ricadere a terra fuori dalla cella temporalesca. Compaiono nei temporali piu' violenti e sono scariche potentissime. Tale scarica ha centrato una colonna in cemento armato e si e' scaricata attraverso l'armatura, facendo esplodere parte della muratura (piastrellata, con piastrelline scagliate fino a 40 metri di distanza).

**ambrogio** · 03/07/2007, 10:36

Originariamente Scritto da Aletemporale

Come hai fatto? Se lo faccio io, mi fulmina mia mamma....

Beh, era un forno a microonde da buttare, si era "colata" una parte di isolamento interno.... io ho solo finito di distruggerlo....

Comunque per fare questi "giochetti" bisogna prestare molta attenzione, le microonde non sono proprio salutari sui tessuti viventi a distanza ravvicinata...

P.S.
colgo l'occasione per salutare il "vecchio" Simone che leggo abbastanza raramente.