Dopo aver visto vari telegiornali mi sono veramente reso conto della situazione tragica che sta vivendo il centro/sud, in particolare drammatica la situazione di Peschici dove sono stato in vacanza qualche anno fa', davvero triste vedere questo scempio!
Alla fine come 4 anni fa' ci rendiamo conto che il caldo puo' uccidere molto piu' del freddo, che lo tengano in conto soprattutto coloro che spesso e volentieri, scherzando o meno, inneggiano al gran caldo o al bel tempo ad eternum! E spero anche che la sensibilita' delle persone possa crescere davanti a queste tragedie e smettere di sentire un lamento per una giornata di mare persa a causa del "maltempo" come viene erroneamente considerato.
La terra che brucia sinceramente brucia anche le nostre anime e pensare alla desolazione che ne consegue mi mette veramente una grande tristezza nel cuore...
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
Anche io ho sempre creduto (colpa della deviazione verso la neve) che fosse il caldo ad uccidere più del freddo; ho scoperto che è il contrario invece, "l'amara" scoperta durante il congresso di Abano Terme parlando con due bioclimatologi dell'università di Milano (Prof. angelico Brugnoli e dott. Vincenzo Condemi, Jonioblu nel forum) dove mi hanno detto che è il freddo a fare più vittime, o meglio tra le cause è più il freddo. spero di "beccare" Vincenzo che magari sarà molto più preciso.
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
si Jerry, sarebbe interessante avere dati piu' precisi su chi sia il piu' killer dei due, ma cio' non toglie che il caldo e il fuoco (per colpa naturalmente anche dell'uomo come ben sappiamo) siano capaci di distruggere un bosco, un terreno e qualsiasi altro come nessun altro fenomeno anche tempestoso o distruttivo.
"...Lasciamo perdere poi il 1985, chi non c'era non può capire: la neve la mattina dell'8 coi i primi fiocchi a -16°C, il cielo buio con i lampioni accesi anche di giorno, le uova crepate nel pollaio, gli schiocchi dei tronchi delle piante da frutto che scoppiavano, etc. etc." Gigiometeo
In effetti il nostro corpo per difendersi dal freddo brucia energie, mentre per difendersi dal caldo principalmente disperde liquidi, presenti in maniera molto piu' abbondante rispetto alle energie. Quindi credo che, in termini assoluti, sia piu' facile morire di freddo che di caldo. A livello numerico, pero' non credo sia cosi', anche perche' il caldo genera e porta con se' tutta una serie di complicazioni a livello di sviluppo di batteri nocivi che invece il freddo rallenta od inibisce del tutto. Credo cmq che stabilire una graduatoria sia quasi impossibile, troppe variabili in gioco. Ad esempio: chi annega muore nel 90% dei casi per l'ipotermia che gli fa sprecare grosse quantita' di energia per compensare la differenza di temperatura tra acqua e corpo. Queste morti son imputate al freddo?
Argomento interessante, cmq, da sviluppare.![]()
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Io farei provare l'esperienza del fuoco a chi appicca incendi. Oggi ero in spiaggia. Il vento in quota spirava da ovest e portava con se, oltre le nuvole, una cappa di fumo e fuliggine derivata dagli incendi a decine di km verso l'interno. E' caduta fuliggine per tutto il pomeriggio nonostante il vento in basso provenisse da NE. Mi sembrava di essere ai piedi di un piccolo vulcano. Mai ricordato. Ieri è morto un pilota di uno dei tre canadair che sorvolavano il mare tra il sud Marche ed il nord Abruzzo. All'inizio passavano sempre sopra San Bendetto del Tronto.
Tristezza infinita.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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