
Originariamente Scritto da
Piro
Dalle ultime emissioni modellistiche SEMBRA che l'anticiclone britannico possa piano piano evolvere verso Est, andando a posizionarsi sulla penisola scandinava. Questa evoluzione non sarebbe affatto male per chi aspetta le piogge organizzate, visto che le saccature atlantiche troverebbero una valvola di sfogo obbligata tra l'
HP in aperto Atlantico e l'
HP scandinavo (ricordiamoci che siamo all'apice della
QBO- e pertanto non credo che siano possibili lunghe stasi zonali o pseudozonali).
Provando a fare un tentativo di previsione long-range, direi che le tempistiche potrebbero essere le seguenti:
Fino al 7 Settembre: continua l'influenza sul settore adriatico e al Sud della goccia fredda isolatasi sui Balcani.
8-9 Settembre: l'alta pressione estende la sua protezione verso Est. Temperature che si riporterebbero su valori prossimi alle medie del periodo, senza precipitazioni di rilievo.
10-14 Settembre: Nuova saccatura polare in discesa sull'Europa orientale. Temperature di nuovo in calo, in particolare sul versante adriatico, ma senza fenomeni particolari. Possibili complicanze afro-mediterranee sul basso Tirreno a causa della goccia fredda a zonzo per il Mediterraneo occidentale.
Questa è la fase decisiva. In questi giorni potrebbe cominciare la "migrazione" della struttura di alta verso Est, complice una saccatura in discesa dalla Groenlandia verso il medio Atlantico.
Se tutto andasse per il verso giusto,
verso la fine della seconda decade le saccature nord-atlantiche potrebbero fare il loro ingresso in grande stile sulla penisola.
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