
Originariamente Scritto da
Gravin
Premesso (per l'ennesima volta...ma è sempre meglio onde evitare equivoci di sorta

) che il tempo fortunatamente fa quello che vuole , mi preme sottolineare un aspetto visto che tu hai fatto riferimento alla neve sulle Alpi.
Le Alpi, e quando dico Alpi non alludo certamente a Predazzo, non se ne fanno un'emerita cippa delle irruzioni fredde in autunno anche quando queste ( ma quando??!!) riescano ( e più facile che parli la statua della Libertà

) a sortire gli effetti che tu citi..
Le Alpi non hanno bisogno del cuscino freddo e di altre diavolerie: le Alpi hanno semplicemente bisogno di perturbazioni.
Questo deve essere il periodo della neve in quota e quando parlo di quota mi riferisco ad un'altezza uguale o superiore ai 2000 metri.
In questo periodo sono ghiacciai a dover respirare ed i ghiacciai non traggono alcunissimo benificio dalle nevicate fredde .
I ghiacciai hanno bisogno della "nevicate calde".
Nell'inverno 2005-06 le alpi hanno patito le pene dell'inferno.
E' vero, è stato un buon inverno alle quote medio-basse.
Ma per la vera montagna è stato un inverno "fallimentare".
Questo è quanto.

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