Cominciamo dal presente: il minimo sulla sardegna, anzi anche un pò ad ovest di essa, ha portato precipitazioni sull'isola e soprattutto sulle coste basso tirreniche. Una situazione molto simile a quella del 21 ottobre solo che in quel caso il minimo era più a S/E. Tale disposizione barica ha comunque richiamato aria più fredda da N/E che ha avuto come conseguenza precipitazioni sul lato adriatico esposto, tipiche da effetto stau. Così si spiegano le nevicate sulle zone orientali abruzzesi e molisane. Ma le cose, fino a poche ore prima, sembravano andare diversamente, il minimo doveva passare lungo il tirreno per poi posizionarsi al largo dello ionio, questo avrebbe provocato in una prima fase copiose precipitazioni sulle zone tirreniche e interne, con nevicate a quote basse 200/300m poichè l'aria fredda dopo un brevissimo giro si sarebbe presentata come libeccio freddo, nella fase successiva oltre a avere un ulteriore calo termico, le nevicate avrebbero interessato tutta la costa adriatica, dalle marche in giù, causa addossamento. Il tutto in una situazione di gran freddo per essere a metà novembre. Il freddo oltre alle precipitazioni è appunto il grande assente, diciamolo non è che sia granchè, sempre causa il movimento del minimo il gelo è presente soprattutto sulla francia e sulla spagna con valori quasi da record per quest'ultima. Il futuro: sembra che all'inizio dopo una breve fase anticiclonica tornino le piogge autunnali anche se (ahimè) esclusivamente per il nord. Però non sono molto convinto poichè già stamattina ad esclusione di gfs, tutti gli altri( ukmo, ngp, ecmwf) vedono questo peggioramento più blando e soprattutto un suo scivolamento verso la spagna con riedizione dell' lp porto-ispano-marocchina. Soprattutto il prestigioso modello europeo prevede una situazione veramente da incubo con temperature di fine novembre simili a quelle di maggio. Ovvio stiamo parlando di 192/240h e dal momento che lo stesso modello ieri alle 12 vedeva una situazione completamente diversa con ingresso di correnti artiche direttamente su di noi, la prudenza è d'obbligo anche se un pò di puzza comincio a sentirla. Buona domenica a tutti.![]()
Una sola precisazione: qui le zone orientali sono rimaste quasi sottovento.
Le aree più colpite fino a 45 cm a 950 metri, sono state quelle a sw del capoluogo, quindi ciò che hai detto non è preciso, anzi..
Solo per mera cronaca
Analisi perfetta e che rispecchia la realtà. Quoto al 100%
Quoto anche il fatto che il peggioramento potrà presentarsi molto meno incisivo. Dal punto di vista evolutivo comunque probabilmente tale situazione non si protrarrà più di 15-20 giorni, i forcing tropicali atlantici ci sono ancora, favoriti anche dalla Nina... speriamo in un ritorno di tendenza precedente, semprechè siamo interessati al freddo...
![]()
Segnalibri