...chiarendo subito che con "non troppo prolungata" intendo almeno una durata di 7-10 giorni a partire da oggi.
A differenza di quanto erroneamente ritenevo fino a qualche giorno fa, il pattern previsto per la prossima settimana è proprio figlio della saccatura che riuscirà a sfondare nel Nord America verso le regioni sudorientali del continente.
Questa situazione è dettata dal progressivo incremento del GLAAM che determina un temporaneo passaggio nello Stage 2 del GSDM:
Lo Stage 2 del GSDM si configura secondo quanto segue:La situazione sopra descritta è difatti compatibile con la probabile entrata in fase 8 della Madden, negli anni con MEI<-0.5:
- Convezione tropicale centrata nei pressi di 150E-180E, ossia MJO in fase 6-7-8
- GLAAM in crescita
- Promontorio anticiclonico in estensione dalla West Coast fino all'Alaska, per effetto della Rossby wavetrain dal Pacifico occidentale fino al Nordamerica.
- Temperature molto al di sotto della norma nelle Plains e negli E-USA.
http://raleighwx.easternuswx.com/MJO...agt1Phase8.gif
Come spesso accade durante gli episodi di Nina, si hanno 2-3 configurazioni "standard" che si alternano con cadenza non troppo prolungata. Il CW ha "messo in moto" il canadese e il flusso zonale sarebbe pure potuto essere più basso, in NAO negativa per intenderci, ma le SSTA atlantiche estremamente positive mantengono troppo alta l'intera struttura. Come spiegato da Andrea è molto probabile che queste "sfuriate" zonali si ripropongano anche più avanti nella stagione (http://forum.meteonetwork.it/showthr...32&post1297532) e, come dicevo quest'autunno, verranno sempre accompagnate da temperature miti causa redistribuzione dell'eccessiva quantità di calore immagazzinata nell'oceano Atlantico.
Ritornando al pattern previsto, si giunge alle stesse conclusioni utilizzando un metodo di proiezione denominato dagli americani "Database scan and roll forward".
Il metodo in questione consiste nel confronto tra la configurazione attuale, mediante selezione di 4-5 centri principali di anomalia geopotenziale, ed analoghe disposizioni già presentatesi in passato.
Purtroppo le mie capacità non mi consentono ancora (ci sto lavorando) di effettuare un Database Scan, per cui mi affido a quanto proposto in altri lidi transoceanici.
Gli analoghi risultanti da tale situazione proiettati avanti (Rolled forward) di 10 giorni danno come risultato un pattern emisferico compatibile con quanto previsto dai GM odierni nel medio-lungo termine:
Per conto mio ho poi ulteriormente "rollato" avanti le date in questione, ottenendo un'interessante indicazione, ossia l'insorgenza di anomalie positive nei pressi della Scandinavia, come probabile evoluzione del blocco in AO--, blocco previsto con anomalie superiori a 50dam, e quindi non di rapida risoluzione.
La stessa indicazione proviene dalle ENS06, in cui a lunga distanza temporale si scorge il tentativo di SCAND++, fortemente caldeggiato pure dal run operazionale.
D'altronde un'evoluzione di questo tipo sarebbe perfettamente in linea con i forecast NAOdeb+ e AO-, e potrebbe coincidere col riproporsi di una situazione bloccante alle alte latitudini (60N-90N) simile a quanto già accaduto a fine Settembre e inizio Ottobre (andatevi a vedere le rianalisi WZ del 28 Settembre e del 24 Ottobre per avere un'idea).
Infine ho voluto dare una controllata ai mesi invernali dal 1950 ad oggi che hanno manifestato contemporaneamente AO negativa e TNH positivo (come suggerito dal post di Stefano: http://forum.meteonetwork.it/showpos...01&postcount=4).
Ho scelto i 50 mesi con l'AO più negativa di sempre e tra questi ho estrapolato quelli con TNH superiore a 0.7. Il risultato è stato il seguente:
"Alcuni" di questi sono molto interessanti........ma avremo modo di riparlarne.
Al prossimo aggiornamento![]()
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***...Always Looking At The Sky...***
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[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
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