Ciao Giacomo,il tuo supporto mi rincuora e conferisce sostegno ad un'ipotesi (che per ora è ovviamente è solo quella) che nasce da un'insieme di elementi teleconnettivi e da una curiosa evoluzione delle forecast in bassa stratosfera che evidenziano nel long range la genesi di una bolla calda nel nord Atlantico e in particolare a sud della groenlandia.Non riuscivo proprio a motivarne la nascita in quanto evidentemente osteggiata dalla stessa troposfera a causa delle evidenti SSTA in AMO++ e non motivata da alcun warming supportata agli alti piani della strato.Mi è venuto da pensare dapprima ad un errore (negli aggiornamenti NCEP bloccati fino a ieril'altro al 5/12) ma poi poichè riconfermata, non ad una genesi in loco bensì ad uno spostamento retrogrado della massa temperata a causa di un brusco calo dei gpt in area russa.![]()
Matteo
La situazione è quindi davvero interessante. La bolla calda a cui fai riferimento potrebbe proprio essere conseguenza di questa ipotesi. Sempre in riferimento a quell'artiolo (http://www.met.rdg.ac.uk/~swr01tjw/), i case studies sono proprio presi in riferimento alla formazione di (loro chiamano) high latitude blocking in area groelandese...
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