i modelli insistono e proporre una fase di stampo invernale alla quale tendo ormai a credere... nessuna ondata di freddo notevole, ma a questo punto sembra probabile una rodanata (a seguire prevalenza però di bora nella fase clou) con innesco di ciclogenesi sulle regioni centrali, grossomodo vista dai principali modelli, che porterebbe effettivamente un assaggio tipicamente invernale da fine Febbraio...
le regioni più colpite dalle precipitazioni saranno indubbiamente quelle centro-meridionali: basso Lazio-Campania-Basilicata e basso Tirreno in generale, nonchè, per la ritornante da est, le medio-adriatiche: Romagna-Marche-Abruzzo-Molise...
la quota neve potrebbe risultare bassa, a tratti molto bassa, sul centro-nord Appennino... quote dai 400 ai 7-800 m su quello centro-meridionale...
ai margini il nord-ovest e la medio-alta Toscana- coste alto tirreniche, praticamente fuori dalle precipitazioni, se si eccettua un transitorio peggioramento nella fase iniziale ma ovviamente con quota neve ancora stellare... possibili sconfinamenti invece sul sud-est toscano, sull'Umbria e zone interne del Lazio, associate a fiocchi coreografici fin sui 4-500 m o meno
analisi fatta mediando termiche e posizione dei minimi dei principali modelli... :wink:
potrebbe andare leggermente meglio o leggermente peggio ma l'impianto credo sia questo
io invece credo che nevicherà in toscana(e non solo)fino al pianocon le carte di ora
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in Toscana per ora rischiano soltanto i crinali appenninici, gli aretini e i basso senesi... intendo dai 3-400 m e con scarsi accumuli (salvo sorprese)... forse quì ed in molte zone della regione qualche fiocco svolazzante... non è però una situazione da neve per la piana FI-PI-LI, ne tantomeno per la costa, specie da Piombino in su... sia per l'assenza di prcp che per le termiche al limite
Precipitazioni nella fase iniziale (martedì), quando si forma il ricciolo pre-frontale sottovento alle Alpi. Poi sempre meno, in effetti. Purtroppo inizialmente non avremo termiche sufficienti per neve a quote troppo basse e quando entrano, nella nottata fra il 4 e il 5, il minimo sarà posizionato in modo sfavorevole. Avremo probabilmente un abbassamento della quota neve, ma con una graduale diminuzione dei fenomeni fino alla cessazione quando arriva l'aria più fredda.![]()
questi mi fanno ben sperare...
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E' probabile che vedremo un'imbiancatina sulle colline intorno ai 4-500 m, forse con sconfinamento di fiocchi coreografici dall'Appennino fino alla nostra piana. Ma sarà una cosa rapida per noi, molto buona invece per i nostri cugini emiliani. A meno di ritocchi nelle mappe...![]()
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ritieni possibile un coinvolgimento delle precipitazioni all'arrivo della -5 anche nei settori centrali della regione, almeno fino al Chianti ?...io temo di no ma ci spero... magari solo 3- 4 cm... ribadendo che mille, anzi, diecimila volte avrei preferito tant'acqua e neve solo dai 1000 m...
Situazione tutt'altro che definita anche siamo al limite delle 90ore
L'aggiornamento di Reading e NGP è un piccolo campanello d'allarme ......peggiorato l'ingresso della saccatura che si allunga pericolosamente con spiccato asse NE / SW e nessuna ciclogenesi tirrenica .
UKMO è inizialemnte molto simile a ECMWF ........ma il miglior asse d'ingresso fa si che poi si riprende per i capelli la LP mediterranea
GFS ripercorre una strada orientaleggiante con penalizzazione dei settori Tirrenici
GEM invece le accendiamo
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