Sì, chiamiamola COSA!!!! INfatti non sappiamo bene definire ancora l'entitÃ*, la durata esatta e in un certo qual modo anche la matrice di tutto quel freddo, che, da quello che ci è dato capire, inizierÃ* ad affluire sul versante adriatico giÃ* da sabato prossimo. Dagli spaghetti si può dedurre che sarÃ* un lungo periodo di forte freddo (oltre 5°C al di sotto della norma), dai vari modelli si scorge che, dopo un primo blando abbraccio tra l'hp azzorriano e quello russo, seguirÃ* un cut-off in sede mediterranea con la lp, che interesserÃ* sempre l'Adriatico, poi nuova irruzione fredda dal NE europeo con successivo abbraccio del nostro ben amato hp azzorriano con l'hp groenlandese, con successive possibilitÃ* di irruzione d'aria artica. Insomma ce n'è per tutti i gusti, ma quello, che più mi preme far capire, è che un periodo così turbolento e dominato da masse d'aria di estrazione fredda non può non guidarci verso un qualcosa di importante dal punto di vista meteorologico. Erano anni che non si vedevano in dicembre certe cose nello scacchiere europeo o per lo meno così frequenti ed eclatanti.