Nessuna confusione,so bene che siamo ancora sotto la media del 1979 ma 480.000 kmq rispetto al 2007 è comunque qualcosa come è anche rilevante che la fusione che è scontato che ci sia stata ha fatto segnare solo 163 giorni è questo secondo l'NSIDC non accadeva dal 1979.
Direi comunque di essere ottimisti per il futuro.![]()
ahi, non vorrei fare il bastian contrario, ma la fusione, purtroppo, è ripresa alla grande!Ieri l'estensione è calata ancora di brutto a 4.890.938 kmq.
p.s. Ne consegue, ovviamente, che i gg. di fusione non si sono fermati a 163...
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L'extent sta calando perchè c'è quella sottile strisciata di ghiacci a bassa concentrazione che continua a fondere a causa dell'oceano caldo, l'area meno poichè nell'interno il ghiaccio si sta oramai ricompattando essendo terminata la fusione superficiale:
Sea-Ice Monitor
Ad ogni modo i ghiacci pluriannuali che durante l'inverno erano stati spinti nel mare di Beaufort/Chukchi sono di fatto andati in larga parte persi ed il prossimo anno si ripartirà con una situazione simile al post-2007
.... e purtroppo la fusione è continuata sino al 18/09, giorno in cui si è toccato il minimo di 4.813.594 kmq. Il dato di ieri pare stabile, leggermente sopra al giorno prima. Questa settimana ci dirà se riusciremo a restare al di sopra del minimo 2008 (4.707.813 kmq) toccato il 09/09/2008... Ma, data la stagione ormai avanzata, non credo che la risalita tarderà a venire...
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Salve ragazzi:
in questo lunghissimo thread se ne era già parlato, ma l'occasione anche stavolta si presta.
Lo scioglimento dei ghiacci non è legato solo a questioni termiche meteorologiche ma anche anche al calore latente accumulato dalle acque del Mar Glaciale Artico.
La fusione non si stoppa di punto in bianco poi, anche per altri fattori:
- i ghiacci dal 2007 sono molto meno spessi e fortemente maggiormente alla stagionalità rispetto al passato;
- la concentrazione di polveri sottili può invertire il congelamento in scioglimento anche con temperature negative (annullamento dell'albedo). Le polveri sono dovute alle emissioni antropiche ma anche a fenomeni naturali di vasta portata, come gli incendi russi dell'agosto scorso.
Per questo non è escluso che la stagione estiva artica possa prolungarsi con scioglimenti tardivi anche nella prima settimana di ottobre.
Bon, direi che anche per quest'anno è andata, anche se è stata un'altra estate calda per il nostro polo nord...Risalita proseguita dal minimo del 18/09: il dato di ieri indica 4.954.844 kmq, ormai non c'è dubbio che resterà fermo il minimo di estensione del 18/09 (v. sopra). Ecco il link per tenersi aggiornati: IJIS Web Site
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Oramai il minimo è superato, il rigelo comunque dovrebbe essere abbastanza dilazionato anche se non come nel 2007 dato che ci sono anomalie piuttosto forti e l'oceano deve raffreddarsi fino a ~150m affinchè possa rigelare, nel frattempo a livello globale l'anomalia negativa è agli stessi livelli(record) del 2007:
http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....withtrend.jpg
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