ciao grande, ovvio non esiste ancora una risposta univoca ma recenti studi che ovviamente andranno ulteriormente approfonditi(ci stiamo avviando verso un nuovo ciclo climatico),e dimostrano come la progressiva diminuzione di ghiacci artici,e un maggiore di conseguenza accumulo anomalo di calore nei mari del polo,vada ad ovalizzare la struttura vorticosa polare,rendendolo debole e meno compatto sin dalla sua formazione,e visti gli ultimi inverni direi che tale connubio ovvio in correlazione e concomitanza anche con altri fattori ha portata a rifare la scala dell'Artic-oscillation e quest'anno avremo una NINA meno forzante e una qbo- ..vedremo cosa ne uscira',ovvio anche la strato andra' vista come comportamento perche ogni logica troposferica,potrebbe essere capovolta qualora intervenisse la strato(esempio un CW).ciao
Segnalibri