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Difficilissimo dipingere le nuvole come disse Ruskin
Difficilissimo dipingere le nuvole come disse il critico d'arte inglese John Ruskin. Se non hai buona memoria, non riuscirai a disegnare un cielo che ha colpito la tua attenzione: tanto la grazia quanto lo splendore del cielo consistono nell'effetto complessivo di ciascuna delle nuvole contenute nel suo cerchio. Le nuvole si muovono e risplendono come armonia tutte insieme; ogni nuvola è al posto giusto, nessuna stona con le altre, e se non riesci a registrare con precisione ma certi cieli sono così complicati che è impossibile la forma e la posizione d'ogni nuvola in un dato momento, non arriverai mai a rendere la visione del cielo; perchè le nuvole non saranno più quelle giuste se ne disegnerai alcune adesso e altre dopo quattro o cinque minuti. La prima cosa che noterai guardando quadri antichi e moderni sarÃ* che la media degli artisti cade sempre in uno o due errori: o nel contornare le nuvole le fanno solide e spigolose come sacchi piene di pietre, o le rappresentano senza contorni, come vaghi sbuffi di nebbia o piatte macchie chiare in mezzo al cielo. Più semplice invece descrivere in poesia.
Ultima modifica di cesare francesco; 20/02/2006 alle 06:27
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Re: Difficilissimo dipingere le nuvole come disse Ruskin
Ultima modifica di cesare francesco; 20/02/2006 alle 06:27
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