http://www.wetterzentrale.de/topkarten/fsenseur.html
Le ENS parlano di una probabile partenza dell'estate il 18 e un periodo stabile di tipo azzorrico almeno fino al 25...
Ci siamo?
Tenete conto che l'estate "classica" è sempre partita proprio intorno a metà giugno. Quindi saremmo ancora in tempo per una stagione "normale" e il periodo perturbato che stiamo attraversando sarebbe archiviato e classificato come instabilità da stagione primaverile...
Che mi dite?
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guardando quelle Ens direi una parentesi estiva dal 19 al nord per poi ripiombare nell'instabilità dopo 2-3 giorni..ma stiamo parlando di 300 ore!!
MAGARI non ce la faccio piu'.Comunque anche GFS vede questo,penso che tu abbia ragione
Tacque,e dato di piglio al gran tridente i nembi raduno',sconvolse l'onde,tutte incito'le raffiche dei venti,e di nuvole empi'la terra ed il mare;e giu'dal Ciel precipito' la Notte!
Omero-Odissea
W il Libeccio!!!
Il mio sogno?Vedere la +32°c ad 850 hpa su Roma.
W il caldo!!!
Per ora gli spaghi non propendono per fasi azzorriane successive ad una probabile breve scaldata, almeno qui al sud.
Sono ancora propenso per fasi alternate del tempo.![]()
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
[/URL][/B]
Quello che vedo, guardando asetticamente quelle ENS (senza quindi forzare troppo una previsione) è la lenta propagazione verso ovest e graduale demolizione del promontorio anticiclonico sull'Atlantico.
In particolare verso il 17-18 si intuisce una nuova accelerazione del getto W-E in pieno Oceano attorno ai 45-50°, probabilmente preludio - sulla nostra Penisola - di una fase di tempo più spiccatamente anticiclonica, ma di tipo oceanico almeno in una prima fase.
Nel lunghissimo tale configurazione potrebbe, a spanne, degenerare in un nuovo promontorio, meno accentuato di quello previsto per la seconda parte di questa settimana, ma ben più a ridosso dell'Italia, con tempo caldo e stabile al centro-nord, un po' più incerto al sud.
Ma parlo di elucubrazioni fatte adesso, negli ultimi 10 secondi, quindi prendetele per quelle che sono
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
non andrei oltre i 10 giorni col modellame...
se proprio vogliamo andare oltre, bisogna guardare TLC, pattern previsti e movimenti su scala emisferica...
ma vedo che anche su questi parametri nessuno si avventura in previsioni long long range, non è facile nella situazione attuale...
certo, prima o poi i GPT saliranno, il subtropicale spingerà... già, ma quando?
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Certo. Il senso del mio intervento è anche:
non gridiamo troppo allo scandalo per un caldo e un'estate che non arrivano. E' ancora presto! Tutto quello a cui stiamo assistendo possiamo ancora interpretarlo come periodo instabile tardo-primaverile, seppur caratterizzato da una certa costanza nel susseguirsi di certi fenomeni.
L'estate ha ancora tutto il tempo per arrivare e, rispetto ai periodi "classici", non è in ritardo!
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sfondi una porta aperta
certo, si sono avuti dei danni all'agricoltura, ma del resto si sono avuti anche negli scorsi anni (penuria d'acqua, eccessivo anticipo delle colture ecc)...
e cmq, almeno qui, l'estate è la stagione più piovosa, ecco forse quest'anno si hanno prp costanti e prolungate e poco termporalesche (per ora) con una copertura un pò eccessiva del cielo, questo si, ma nulla di grave...
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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