Non so se la sez. migliore sarebbe stata "Didattica"... vabè...
stasera ha fatto un temporale a Roma, piuttosto violento su alcune zone,
mia compresa
è stato generato da un impulso freddo ben documentato nella sez. didattica
da un thread di GDR....
veniamo al dunque : il temporale , marittimissimo, settembrino-ottobrino TIPICO,
è venuto da W, preceduto da una formazione simile a una "shelf cloud",
abbastanza elettrificata (fulmini di un acceso color rosa VIVO, abbacinanti...)
...come si spiega che prima di esso si è levato per svariati minuti (anzi!
diciamo anche UN'ORETTA!) un sostenuto vento a raffiche freddo da
N/NE ? una sorta di tramontana di ...inflow (????!?)...
di solito, se tira il N/E, i temporali sono spinti in mare aperto e arrivano
nubi sterili... stavolta no. Un andamento ATIPICISSIMO...
che devo supporre ? Una linea di convergenza al suolo ? che altra
diavoleria?
Ripeto : temporale venuto da W e preceduto da sostenuto vento da NE....
che peraltro sull'appennino aveva creato qualche nube lenticolare e,
tipicamente, ottima visibilità!!
Un'ipotesi mia... l'impulso umido da W ha scalzato l'aria fredda
preesistente (massima contenuta oggi, e solo 19° prima del temporale...)
dando una specie di "mini-fronte caldo" temporalesco?
boh.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Osservando la moviola sat e guardando un po di carte potrebbe essere spiegabile dal momento che nei bassi strati c'è l'afflusso di correnti fredde che svalicano l'Appennino e scendono verso il Tirreno, mentre il mid-level jet che risente delle circolazione ciclonica apportata dal minimo in fase di colmamento sul alto Tirreno, risale dal in direzione opposta e quindi le celle temporalesche che seguono appunto le correnti in media troposfera si muovono con direttrice SW-NE.
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Confermo!!! Su Ostia Lido si vedeva il nero dei cumulonembi da N-NW viaggiare verso S-SE,in piu'dal sat come detto da Niko DJ si vedevano dalla Toscana muri di nubi in pratica un vero e proprio tappeto di nubi ruotare e dirigersi verso Sud.Faccio notare alla vostra attenzione quelle due linee di instabilita'che vengono risucchiate verso la costa Laziale,ad onor della versione fatta da Claudio C.R. e confermando quella di Niko dalle cartine del UK met office.Sono carte previste alle 12 di oggi ed alla mezzanotte di domani
Tacque,e dato di piglio al gran tridente i nembi raduno',sconvolse l'onde,tutte incito'le raffiche dei venti,e di nuvole empi'la terra ed il mare;e giu'dal Ciel precipito' la Notte!
Omero-Odissea
W il Libeccio!!!
Il mio sogno?Vedere la +32°c ad 850 hpa su Roma.
W il caldo!!!
Una volta sottolineato che, come dice Niko, fossero le correnti in quota a comandare il moto delle nubi, il fatto che il vento abbia rinforzato solo un'ora prima del temporale potrebbe essere dovuto all'improvviso calo di pressione su mesoscala generato dagli intensi moti convettivi, e quindi al richiamo diretto di masse d'aria verso l'ammasso stesso (ha fatto una cosa del genere anche qui)![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
questo accade spesso... MA quando accade i venti non sono * MAI * da
N/E secchi e fortini.... specie con un temporale marittimo (parlo per qui, eh?)
al massimo tira un debole S/E.... e poi dilaga il SW (o il W...) dopo la "Shelf"
e mentre diluvia...
all'inizio ho pensato che i temporali sarebbero rimasti in mare mentre qui
arrivava una incudine con fredda pioggerella "obliqua" assieme al vento
da N/E (quello alcune volte capita!) .. invece, sono entrati franchi da W,
scalzando via la tramontana, il secco e le nubi lenticolari!
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
ti ho risposto in now-casting.
![]()
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Se posso permettermi visto che ho quasi fatto da testimonial sul mare dell'evento,potrebbe essere che il contrasto eccessivo caldo mare e terra fredda abbia fatto fiorire bomboloni temporaleschi violenti(MI aspettavo infatti qualche funnel ma aime')per poi essere spinti dalle correnti in quota verso l'entroterra,ed avendo energia da vendere sul mare hanno vinto il piccolo anticiclone di aria fredda e secca(Relativo ovviamente)venutosi a creare con la tramontanachiedo conferma a Lorenzo
Tacque,e dato di piglio al gran tridente i nembi raduno',sconvolse l'onde,tutte incito'le raffiche dei venti,e di nuvole empi'la terra ed il mare;e giu'dal Ciel precipito' la Notte!
Omero-Odissea
W il Libeccio!!!
Il mio sogno?Vedere la +32°c ad 850 hpa su Roma.
W il caldo!!!
Tutto sta nel capire se prima di quell'evento il vento (scusa il gioco di parole) soffiava debole, e da quale direzione, perché fosse così la mia ipotesi non sarebbe peregrina.
Pensa a questo: quando parti da una situazione di calma assoluta (o quasi), quindi con gradienti di pressione molto blandi, al momento in cui si genera una depressione a mesoscala, come quelle sviluppate dagli ammassi temporaleschi, le masse d'aria nei dintorni cominciano ad essere accelerate verso la zona occupata dal temporale; SE il tragitto che devono compiere è breve (poche decine di km), o SE è passato poco tempo dallo sviluppo del temporale, la direzione di movimento della massa d'aria richiamata dalla depressione sarà diretta dalla periferia verso il centro, senza deviazioni. Ad esempio, se avevi il centro della depressione a SW con questa ipotesi è naturale che il vento scorresse da NE verso SW. tutto perché con poco tempo a disposizione la massa d'aria risente solo della forza dovuta al gradiente di pressione, che la attrae, mentre la Forza di Coriolis, che la devierebbe "verso destra", non ha il tempo di agire.
Negli altri casi non hai riscontrato questo comportamento perché si trattava di sistemi meglio organizzati, legati a fronti atmosferici veri e propri (qui invece eravamo in presenza di una goccia fredda, nessun fronte se non in quota), e quindi la pressione calava molto lentamente, ed il movimento della massa d'aria richiamata verso il centro aveva il tempo di adattarsi, scorrendo quasi parallelamente alle isobare.
Poi oh, la mia è una ipotesi così, fatta su due piedi. Per valutare queste cose bisognerebbe avere esperienza diretta
Mmmh, non credo; anzi, l'aria fredda e secca in arrivo nei bassi strati verso i temporali avrebbe dovuto tendere ad indebolirli, perché stabilizza la colonna.
I temporali si sono formati sì per il mare caldo, ma anche per l'arrivo dell'aria fredda IN QUOTA, che instabilizza.
Il fatto che poi siano riusciti a penetrare per qualche km verso l'interno penso sia dovuto alla velocità dell'evoluzione; ossia, prima che il Grecale riuscisse ad indebolire i temporali in arrivo dal mare, la spinta della Corrente a Getto è riuscita a portare i cumulonembi all'interno di una quantità sufficiente di km![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
grazie a tutti... un'idea me la sono fatta...
cmq altro temporale-botta di fortuna... oggi pensavo che i rovesci
sarebbero stati ESCLUSIVAMENTE sulle zone interne e che i temporali
costieri fossero "Toscana Reserved"... di solito in situazioni simili fa così...
il minimo era troppo a N/NE di Roma...
bene così....
C.
![]()
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
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