Il tempo a Tromsø, Norvegia del nord

[Fenrir]

penso però sussista molta differenza anche fra le latitudini di Oslo/Stoccolma/Helsinky e dove stai te ... non penso che in quelle capitali si suicidano per il clima a differenza di come potrebbe risultare terribile il clima a Tromso

Hai usato il termine adatto: "suicidano" i suicidi da depressione invernale sono di gran moda nelle grandi capitali, Oslo ed Helsinki in testa.
Ti garantisco che anche li' nel sud e' presa molto male, nonostante abbiano estati tutto sommato soddisfacenti (anche se pure li' possono avere gravi menomazioni, specie per quanto riguarda periodi molto lunghi di maltempo).
Tutta la Scandinavia e' ammorbata dallo stesso problema piu o meno nella stessa misura. Probabilmente l'oscurita' gioca un ruolo chiave. Il buio dominante fa percepire piu' freddo e ..."miseria" di quello che e' in realta'.

[Dream Designer]

Hai usato il termine adatto: "suicidano" i suicidi da depressione invernale sono di gran moda nelle grandi capitali, Oslo ed Helsinki in testa.
Ti garantisco che anche li' nel sud e' presa molto male, nonostante abbiano estati tutto sommato soddisfacenti (anche se pure li' possono avere gravi menomazioni, specie per quanto riguarda periodi molto lunghi di maltempo).
Tutta la Scandinavia e' ammorbata dallo stesso problema piu o meno nella stessa misura. Probabilmente l'oscurita' gioca un ruolo chiave. Il buio dominante fa percepire piu' freddo e ..."miseria" di quello che e' in realta'.

Questo, e mi sembra di averne parlato già in questo td o in un altro di recente, è un problema, ovvero le eccessive ore di buio nel semestre freddo, dell'alto tasso di suicidi per questa problematica (anche se mi sembra eccessiva come causa a ste stante ...) lo sapevo, specie Helsinky

proprio per me, questa è una cosa intollerabile, già non sopporto quando alle 17 a Gennaio qui si fa buio figuriamoci li, è l'unica cosa che non sopporto dell'Inverno, veramente l'unica

tuttavia, la qualità del vita migliore al mondo gravita intorno alla Scandinavia o giù di li, al massimo Canada ... quindi, penso passi in secondo piano sta storia delle ore di luce o di buio \as\\as\\as\

[Fenrir]

Proprio il clima di "merda" secondo me e' la chiave.
Da queste parti o hai la garanzia di sopravvivere in modo ottimale (un tetto, cibo, riscaldamento garantito) o muori. Per questo qui vive solo chi ha i mezzi per permettersi tanti artifici per sopravvivere. Piu' il clima consente anche ai disgraziati di sopravvivere senza un tetto o un fuocherello e piu' chiaramente gli stati ne soffrono in quanto devono garantire anche ai "pesi della societa'" un'esistenza dignitosa.
Qui i senzatetto sono virtualmente inesistenti e non per chissa' quale grazia dello stato... ma perche' il clima da solo toglie allo stato il fardello dei poveri e dei miserabili senza che alzi un dito

[Andremurgi]

Proprio il clima di "merda" secondo me e' la chiave.
Da queste parti o hai la garanzia di sopravvivere in modo ottimale (un tetto, cibo, riscaldamento garantito) o muori. Per questo qui vive solo chi ha i mezzi per permettersi tanti artifici per sopravvivere. Piu' il clima consente anche ai disgraziati di sopravvivere senza un tetto o un fuocherello e piu' chiaramente gli stati ne soffrono in quanto devono garantire anche ai "pesi della societa'" un'esistenza dignitosa.
Qui i senzatetto sono virtualmente inesistenti e non per chissa' quale grazia dello stato... ma perche' il clima da solo toglie allo stato il fardello dei poveri e dei miserabili senza che alzi un dito

Sono praticamente le stesse osservazioni che ho sempre fatto anche io, ma ho pensato anche che il clima della Svezia e in generale del Nord Europa abbia contribuito, nel passato, a plasmare delle società organizzate e cooperative, proprio per fatto che se non ti organizzavi e non cooperavi con il tuo vicino, nel passato non sopravvivevi in territori così ostili.

In Italia e in generale nel sud del mondo, per quanto potesse essere dura la vita nei secoli scorsi, potevi campare anche con una casa fatiscente, allevare e coltivare la terra senza doverti ingegnare troppo.

[lifeisnow]

beh oltre a Oslo ed Helsinki penso sia uguale (forse anche peggio) per gli abitanti di reykjavik o Vestmanneyar (o come cavolo si scrive ) insomma un po tutte le cittadine dell' isola che essendo molto a nord e con un clima in molti casi inospitale possa avere similitudini forse anche piu' marcate delle citta della scandinavia

la stessa Irlanda secondo me se parliamo di clima non e' il massimo del buon umore

[FilTur]

Sono praticamente le stesse osservazioni che ho sempre fatto anche io, ma ho pensato anche che il clima della Svezia e in generale del Nord Europa abbia contribuito, nel passato, a plasmare delle società organizzate e cooperative, proprio per fatto che se non ti organizzavi e non cooperavi con il tuo vicino, nel passato non sopravvivevi in territori così ostili.

In Italia e in generale nel sud del mondo, per quanto potesse essere dura la vita nei secoli scorsi, potevi campare anche con una casa fatiscente, allevare e coltivare la terra senza doverti ingegnare troppo.

Sí, ti stendevi all'ombra della palma e aspettavi che i datteri ti cadessero in testa: buonanotte \fp\ a Cagliari non so, ma a Padova hanno trovato resti di argini fluviali del 600 a.C. Oltre al fatto che nel Centro-Nord Italia persino l'agricoltura ed il turismo sono "industriali" (vedi i grandi allevamenti o gli stabilimenti balneari).
Alla faccia della societa' non-cooperativa: che comunque e' un falso, dato che senza organizzazione (forzata o meno) non sarebbero esistite le prime grandi civilta' nei climi "miti" della Mesopotamia, dell'Egitto, dell'India, della Cina, e piu' tardi in Mesoamerica e sulle Ande. Gli stessi antichi romani erano tutto fuor che' disorganizzati. Non mi risulta inoltre che gli emigrati europei si siano "imbarbariti" popolando la California o l'Australia. L'organizzazione e la cooperazione, a mio parere, derivano da tutta una serie di fattori ambientali ed umani, tra i quali il clima non e' nemmeno il principale: sarebbe una bellissima discussione, ma troppo lunga da fare qui. Rimando volentieri ai libri di Jared Diamond sul tema.

[Marcoan]

Sí, ti stendevi all'ombra della palma e aspettavi che i datteri ti cadessero in testa: buonanotte \fp\ a Cagliari non so, ma a Padova hanno trovato resti di argini fluviali del 600 a.C. Oltre al fatto che nel Centro-Nord Italia persino l'agricoltura ed il turismo sono "industriali" (vedi i grandi allevamenti o gli stabilimenti balneari).
Alla faccia della societa' non-cooperativa: che comunque e' un falso, dato che senza organizzazione (forzata o meno) non sarebbero esistite le prime grandi civilta' nei climi "miti" della Mesopotamia, dell'Egitto, dell'India, della Cina, e piu' tardi in Mesoamerica e sulle Ande. Gli stessi antichi romani erano tutto fuor che' disorganizzati. Non mi risulta inoltre che gli emigrati europei si siano "imbarbariti" popolando la California o l'Australia. L'organizzazione e la cooperazione, a mio parere, derivano da tutta una serie di fattori ambientali ed umani, tra i quali il clima non e' nemmeno il principale: sarebbe una bellissima discussione, ma troppo lunga da fare qui. Rimando volentieri ai libri di Jared Diamond sul tema.

Concordo, le più grandi civiltà sono nate nel sud del mondo non certo nel nord.....detto questo, su una cosa dissento: gli europei si sono comportati come veri e propri barbari trucidatori sia in nord america (leggasi sterminio dei Pellerossa) e sia in sud america (stragi di indios e via discorrendo)....tempi ancora più addietro non si può dire che i romani fossero da meno, ma in tempi più recenti quello che hanno fatto gli europei nelle americhe è inenarrabile....dopo, , dalle americhe, hanno continuato le loro barbarie in africa e arriviamo alla storia recente....per la quale esiste ancora chi se la prende con i poveri disgraziati che fuggono dalle guerre africane e medio orientali finanziate da europei e americani, invece di prendersela con i veri delinquenti che arrivano direttamente in mercedes o con gli aerei dalle nostre libere frontiere....e qui mi fermo.

[Fenrir]

Personalmente mi dissocio dal concetto di cooperazione visto che e' stato la chiave del successo di tante civilta' "meridionali", una su tutte l'impero romano. E anzi, nel periodo vichingo, uno dei punti piu' alti della societa' scandinava pre-cristiana, di cooperazione ce n'era davvero pochina tra le varie famiglie.
Rimango esclusivamente piantato sul concetto che il clima che da solo, come detto, "para il culo sociale" alla Scandinavia senza che alzino un dito
...sebbene crei innumerevoli altri problemi, prima di tutto di manutenzione nazionale e di dipendenza dall'importazione del cibo, che tanti altri paesi non hanno.

ANYWAY
Bel sole da un cielo quasi senza nuvole, ma fa ancora freddo: min e max non riescono a superare i 9 gradi, e cosi' sara' anche domani.

[Dream Designer]

si saranno pure formate nei posti caldi le civiltà ma ora la civiltà vera e propria e gli standard di vita più elevati vivono a latitudini superiori al 40/45esimo parallelo fino ai confini del Circolo Polare Artico e un motivo ci sarà ...

[maurino]

si saranno pure formate nei posti caldi le civiltà ma ora la civiltà vera e propria e gli standard di vita più elevati vivono a latitudini superiori al 40/45esimo parallelo fino ai confini del Circolo Polare Artico e un motivo ci sarà ...

La cultura, + si va a nord + sono acculturati, tranne nell' artico