le primavere della PEG

[paolo zamparutti]

Il riscaldamento attuale è dato da un innalzamento evidente delle temperature in tutte le stagioni

ma è curioso notare che non stiamo vivendo anni con stagioni record (il 2003 è un fatto irripetibile e fuoris cala anche nel contesto attuale)

ci sono stati periodi nella peg con decadi di inverni più caldi di quelli attauli, allo stesso modo le estati e gli autunni.

Il nostro "problema" è che pur non avendo temperature record, queste anomalie positive si estendono su tutte le 4 stagioni.

E'capitato di avere estati calde, ma seguite da inverni gelidi, e così via...
probabilmente la stagione che più ha risentito del riscaldamento è la primavera.
ecco il grafico della temperatura media calcolato per la pianura friulana.

ebbene si sono avuti periodi molto caldi, come sopracitato, simili a quelli attuali anche per la primavera nella PEG, non fosse stato per la primavera del e 1785, è probabile che quelle della fine del XVIII secolo sarebbero state anche più calde di quelle attuali.

GiÃ* perchè la seconda parte di quel decennio è interamente condizionato dal Laki, quasiasi statistica termica ha la sua evidente impronta.

notarsi la mostruosa primavera del 1740 e le primavere costantemente fredde del minimo di mounder