Più sicuro sull’irruzione grazie ad un fattore che si rivelerà cruciale

andrea.corigliano · 03/12/2008, 19:06

Rispetto a GFS, già da ieri il modello inglese sembra marciare più sicuro sulla probabile invasione di aria artica che potrebbe colpire il Mediterraneo dopo il 10 dicembre. E questa sicurezza nasce da un accenno di ansa ciclonica che viaggia in seno alla corrente a getto polare e che potrebbe dare interessanti sviluppi. L’evoluzione proposta dopo le 72 ore, infatti, è estremamente legata a questo labile centro depressionario in avvicinamento al Mediterraneo occidentale. Se nei prossimi run tale elemento dovesse essere confermato, allora potrebbero davvero delinearsi le prospettive indicate orientativamente dalle mappe sotto allegate, dalle quali si evince chiaramente una dinamica meridiana di notevole portata.
Occhi puntati a quel piccolo ed apparentemente innocuo centro depressionario: il nostro futuro passa esclusivamente da lì.