Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
A volte nel placare gli animi (il mio compreso) si rischia di passare per guastafeste tuttavia vorrei solo ribadire il motivo per cui, a torto o a ragione e nella piena consapevolezza dei miei limiti in materia, ritengo verosimile che si vada verso una fase di transizione caratterizzata da scarsi elementi forzanti e pochi colpi di scena ( e verrò subito smentito dai GM ) dal punto di vista prettamente invernale grossomodo per i prossimi 10/15 giorni.

Ci sono certamente buoni ingredienti affinchè si preparino nuovi episodi invernali ricchi di soddisfazione per molti (vedi vp non particolarmente coriaceo, panorama delle SST piuttosto interessante) ma:

è in atto un graduale cambio configurativo che come si sa non ha effetti immediati. Diciamo che il panorma sinottico di blocking finora avuto si sta gradualmente stemperando e finirà entro breve di perdere i propri connotati a causa di:

a) vp infase di rinforzo (a scapito di chi giustamente mi aveva fatto ieri l'altro rilevare che i clusters gfs lo ridavano in crollo dopo il 10) benchè non esasperato e di allocazione dei suoi minimi (vista ancora la prevista sua lieve bilobazione) nel centro est degli States e nella Siberia centro orientale;
b) PNA non forzante e ormai completamente negativo;
c) mjo in fase di stasi e cmq non in fasi idonee a forzare il quadro teleconnettivo.

Di conseguenza posso sicuramente sbagliarmi ma il tanto evidenziato crollo dell'AO index è rinviato a data futura, mentre la sua non esagerata risalita e probabilmente la sua oscillazione fra neutralità / legg. + o legg - è dovuta principalmente all'intrusione aleutinica frutto di una PDO sparata e del quadro teleconnettivo in genere del comparto pacifico.
pertanto posso sicuramente sbagliarmi ma è in atto una fase di resettamento dell'attuale panorama sinottico, e a mio avviso occorreranno circa un paio di settimane almeno per poter veder meglio definirsi le linee d nuovo assetto barico in preparazione.
Nel frattempo, tanto così per fare un pò di esercizio , terrei d'occhio le grandi manovre invernali che gradualmente dovrebbero coinvolgere dapprima la Siberia centrale e gradualmente l'Europa settentrionale e la zona WR.

Il tutto naturalmente senza voler togliere le soddisfazioni degli amici che riusciranno a godersi cmq un inizio di stagione davvero esaltante, specie se paragonato alle ristrettezze dei passati inverni.

Cmq vedremo.
Ma ben venga un reset, almeno la finiamo con le discese ad ovest e le temp positve a 1600m di quota. Ottima analisi, complimenti.