scusate , forse è il caso che lo dico anche qui : GRAVE nubifragio in atto su Roma

[Jadan]

e poi, anche se avesse sindaco giunta e cittadini puliti ideali, una grande
città secerne COMUNQUE sporcizia e cartacce, che poi i fiumi di acqua di
100 mm di precip. finiscono per ammucchiare da qualche parte...

Non dimentichiamo poi che è autunno, e la pioggia violenta spoglia gli alberi, le foglie dei quali vanno ad otturare i tombini. Tombini che magari sono puliti (magari...) prima dell'inizio del temporale ma che poi si otturano durante il temporale stesso.

[Flavio 78]

Ostia e'un Tutt'uno col mare,molte strade non hanno piu'marciapiedi sommersi dalla tantissima acqua.Come gia detto nel nowcasting stanotte sembrava di stare a Baghdad sotto i bombardamenti durante la guerra del golfo,ininterrotti durante la notte!!!!!Poche volte ha fatto una cosa del genere!!!!!Frequenza ASSURDA dell'attivita'elettrica!!!!

[Flavio 78]

Tantopiù in un posto come Roma dove certi accumuli "potenti" nell' intervallo di tempo limitato non sono molto frequenti....

Vero e questo a memoria d'uomo,garantisco!

[Flavio 78]

non sono ancora sicuro di questo che ora scrivo perchè ricordo un par de
MOSTRI negli anni 80... ma potrebbe essere , in 35 anni che campo, senza
alcun dubbio l'autunno più piovoso che io abbia mai visto...

a pensarci, seppur con pause anche di qualche giorno, sta facendo
temporali violenti e nubifragi DAL 28 OTTOBRE !!!!

600 mm in tre mesi !

voglio dire : ROMA, non Barcis o Uccea...ROMA

C.

Occhio Cla',ricordati nel Novembre 1987 o 1988 il Tevere raggiunse i 17,10 mt.di picco,il lago di Alviano straripato,e le dighe di CAstel Giubileo completamente aperte,poi si ripetette nell'Ottobre 2005 che volevano far saltare gli argini nella piana di Maccarese per far defluire la troppa acqua!

[Jadan]

Occhio Cla',ricordati nel Novembre 1987 o 1988 il Tevere raggiunse i 17,10 mt.di picco,il lago di Alviano straripato,e le dighe di CAstel Giubileo completamente aperte,poi si ripetette nell'Ottobre 2005 che volevano far saltare gli argini nella piana di Maccarese per far defluire la troppa acqua!

Ecco appunto: mi sa che l'esondazione dell'Aniene che ricordavo sopra si riferisce a quegli anni...

[ritaRM]

Se posso aggiungere un commento alle lamentele che ho letto: non voglio far crollare dei miti ma, a prescindere dal fatto che Roma deve recuperare 15 anni di distrazione della giunta capitolina, troppo presa fra feste e lustrini, poi devo anche ammettere che Roma è alluvionale di suo, almeno dai ricordi tramandati dai miei genitori. Negli anni 50 gli stabilimenti di via tiburtina erano ad ogni pioggia, sott'acqua. Non volevo urtare la suscettibilità politica di nessuno ma, quanno ce vò, ce vò

[Flavio 78]

Ecco appunto: mi sa che l'esondazione dell'Aniene che ricordavo sopra si riferisce a quegli anni...

Esatto infatti dico e ribadisco,non e'nell'evento in se e per se',l'eccezzionalita'ma nel modo in cui questi eventi estremi si ripetono diventando quasi la normalita'ad ogni perturbazione che entra!!!

[Flavio 78]

Se posso aggiungere un commento alle lamentele che ho letto: non voglio far crollare dei miti ma, a prescindere dal fatto che Roma deve recuperare 15 anni di distrazione della giunta capitolina, troppo presa fra feste e lustrini, poi devo anche ammettere che Roma è alluvionale di suo, almeno dai ricordi tramandati dai miei genitori. Negli anni 50 gli stabilimenti di via tiburtina erano ad ogni pioggia, sott'acqua. Non volevo urtare la suscettibilità politica di nessuno ma, quanno ce vò, ce vò

Ciao mitica nonche'lidense come me,quoto in pieno,e'tutto vero,ma qui in Italia e'piu'importante apparire che essere........................quindi dovremo aspettarci questo ed altro

[Roberto1978]

Se posso aggiungere un commento alle lamentele che ho letto: non voglio far crollare dei miti ma, a prescindere dal fatto che Roma deve recuperare 15 anni di distrazione della giunta capitolina, troppo presa fra feste e lustrini, poi devo anche ammettere che Roma è alluvionale di suo, almeno dai ricordi tramandati dai miei genitori. Negli anni 50 gli stabilimenti di via tiburtina erano ad ogni pioggia, sott'acqua. Non volevo urtare la suscettibilità politica di nessuno ma, quanno ce vò, ce vò

bhe alla fine non mi lamento solo io per la cattiva gestione del territorio romano... il fatto è 1 solo... qui a Roma si prende tutto con una certa superficialità... punto e basta! altrimenti dovevate vedere come si sarebbero messi all'opera!

[Jadan]

Se posso aggiungere un commento alle lamentele che ho letto: non voglio far crollare dei miti ma, a prescindere dal fatto che Roma deve recuperare 15 anni di distrazione della giunta capitolina, troppo presa fra feste e lustrini, poi devo anche ammettere che Roma è alluvionale di suo, almeno dai ricordi tramandati dai miei genitori. Negli anni 50 gli stabilimenti di via tiburtina erano ad ogni pioggia, sott'acqua. Non volevo urtare la suscettibilità politica di nessuno ma, quanno ce vò, ce vò

Non voglio fare qui (abbiamo stanze apposite per quello) polemiche politiche. Ricordo solo che la Protezione Civile informa tempestivamente Giunta e Sindaco di eventuali fenomeni avversi e che, quindi, è almeno da ieri che le cose si potevano immaginare. Chiedere lo stato di calamità naturale a cose fatte è utile sino ad un certo punto: era forse meglio disporre la chiusura odierna delle scuole. Per esempio. La sensazione, invece, è che sino alle 9 di stamattina la città sia stata lasciata in balia di se stessa (a parte gli encomiabili - come sempre - interventi dei VVFF che, però, dipendono da altre amministrazioni).