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  1. #11
    Uragano L'avatar di giorgio1940
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Citazione Originariamente Scritto da andrea.corigliano Visualizza Messaggio
    Dopo la lunga fase piovosa che ci ha accompagnato per circa due mesi, lasciando sul campo quantitativi di pioggia mediamente tra le 2 e le 3 volte superiori alla media, la circolazione atmosferica ha radicalmente cambiato impianto, invertendo la rotta e pilotando così verso il Mediterraneo occidentale e l’Italia i primi nuclei di aria fredda provenienti dalle aree europee orientali che, non essendo ancora raffreddate a dovere, non hanno conferito né conferiranno alle masse d’aria in transito sulle nostre regioni in questi giorni caratteristiche prettamente gelide se non nelle aree innevate e dove l’irraggiamento notturno non è stato disturbato dalla ventilazione. Ondata di freddo sì, anche moderatamente intensa per il Nord, ma assolutamente normale se valutata in un contesto di dinamica stagionale in essere, tipica per il periodo. Il gelo, quello con la G maiuscola, è tutt’altra cosa.

    Il cambio di circolazione, passata da zonale ad antizonale per un’anomalia pressoria positiva presente alle alte latitudini, ha avuto la responsabilità di rendere particolarmente instabili le proiezioni dei modelli fisico-matematici che, nei 2-3 giorni precedenti al Natale, hanno mostrato segnali di sofferenza nel valutare gli effetti del moto retrogrado dei nuclei freddi in arrivo dai quadranti orientali: questa difficoltà è risultata più evidente sia nell’inquadramento del minimo di pressione al suolo che nell’indicare le probabili precipitazioni associate, con risoluzione definitiva della dinamica più veritiera che si è concretizzata alle soglie del nowcasting. Ritocchi si sono avuti anche per il campo termico in quota (850 hPa) che non ha avuto l’occasione di mostrarsi particolarmente freddo non tanto per la mancanza del nucleo di rifornimento balcanico (parlo sempre per la quota di 850 hPa), quanto per la mancanza di un deciso pompaggio verso occidente a causa di una maggiore ingerenza anticiclonica alle nostre latitudini.

    Comunque sia, il fatto importante che possiamo trarre da questo primo affondo orientale, al di là di una buona parentesi invernale di matrice orientale che al Nord ed in parte del Centro continuerà anche nei prossimi 2-3 giorni, sta nel fatto che quella “caotica” incertezza dei modelli nel delineare le probabili evoluzioni future negli ultimi 4-5 giorni sembra ora cominciare a essere meno evidente, in quanto il graduale adeguamento dei modelli al nuovo pattern circolatorio comincia a dare segni abbastanza incoraggianti per un aumento delle quotazioni di scenari caratterizzati da circolazioni a prevalente componente settentrionale ed orientale. Un PRIMO passo in questa direzione proviene dalla proiezione di ieri delle ENS, a scala emisferica, prevista per i primi giorni del nuovo anno, a cui si aggiunge la conferma della proiezione odierna che, in più, aggiunge nuovi particolari interessanti che vanno ad incrementare le probabilità che, sul Nord Europa, vada a concretizzarsi un collasso del secondo lobo del vortice polare.

    Allegato 113980 Allegato 113981

    Nella dispersione degli spaghi a 168 ore (a sinistra) e a 144 ore (a destra), appare piuttosto evidente l’inizio di una possibile e parziale convergenza delle ENS nei punti strategici sullo scacchiere emisferico, ovvero in quelle aree critiche che decideranno, nel modo più assoluto, la creazione e l’evoluzione di un impianto barico favorevole alla genesi di una prolungata ondata di gelo in sede europea. Ad oggi, gli eventi salienti che emergono da queste proiezioni sono dati dalla probabile azione di due forcing dinamici (uno atlantico, l’altro pacifico) che costituiranno due autentiche “spine nel fianco” per il vortice polare, a cui potrebbe seguire una bilobazione dello stesso e successivo probabile graduale cedimento del nucleo 1 verso le latitudini europee più meridionali. Fermo restando che, come è ovvio, stiamo parlando di probabilità che un evento si verifichi, a mio avviso credo che questa prima parziale convergenza delle ENS (notevole, a 168/144 ore, per un quadro sinottico in prospettiva con componente nordica) evidenzi meglio la dinamica futura rispetto a quanto facciano le singole uscite dei modelli da qui ai prossimi giorni. Tanto è vero che, al momento, quanto descritto in modo particolare dall’emisferica di oggi, sembra essere abbastanza veritiera la proiezione che il modello GFS fece due giorni fa per i primi giorni del nuovo anno.

    Allegato 113982

    Nelle sue linee generali, questa proiezione è sicuramente figlia della configurazione emisferica sia di ieri che di oggi, pur essendo stata emessa in un periodo antecedente. La lettura dei modelli fisico matematici va quindi fatta, specie in queste circostanze, guardando prima la probabilità complessiva dell’evento delineato, per poi dare più risalto a quei run che, al momento, sono più fedeli al quadro complessivo dell’evoluzione. Il quadro emisferico, ad oggi, appare molto buono, sia per la portata dell’evento gelido delineato che per la distanza temporale che da esso ci potrebbe separare: nei prossimi giorni non resta che verificare soprattutto la conferma o meno dell’impianto emisferico, senza perdersi nei dettagli. Verrà il tempo anche per quelli.


    ******
    Complimenti vivissimi amico!!!
    Una disamina perfetta dell'"accaduto", e semplice, chiara, affascinante per il futuro!
    Grazie!
    Ciao,
    Giorgio
    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  2. #12
    Tempesta violenta L'avatar di gregory
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Esposizione molto interessante Andrea!!



    roccaseccameteo.altervista.org

    always looking at the sky

  3. #13
    Vento fresco L'avatar di Tanneberger
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    L'ho letto con piacere, complimenti
    « La musica è una delle vie per le quali l'anima ritorna al cielo » (Torquato Tasso)


    Luca

  4. #14
    Vento fresco L'avatar di stea
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Complimenti Andre!!!!
    Amo Greta e Laura!!!!

  5. #15
    andrea.corigliano
    Ospite

    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    L’aggiornamento di stamattina marcia a grandi passi verso la probabile evoluzione descritta ieri, grazie ad una prima (ma importantissima) convergenza delle ENS in quelli che ho definito i punti critici sullo scacchiere europeo per la creazione di un impianto barico favorevole al comparto centro-occidentale del nostro continente: facendo, infatti, il confronto con l’emisferica di ieri, dall’analisi odierna si può notare come lo scenario evolutivo sia molto più definito sul settore atlantico, dove va vistosamente concretizzandosi la formazione di una possente struttura di blocco ad omega.

    emisferica_28.JPG

    Il forcing dinamico, che tra l’altro potrebbe andare in cut-off, risulta perfettamente bilanciato dai due lobi del vortice polare e questo particolare, di estrema importanza, tende a conferire notevole stabilità al pattern circolatorio: tale stabilità potrebbe rivelarsi decisiva nel determinare una persistenza della configurazione stessa. Si tratta, comunque, di ipotesi, ma è indubbio ormai che un secondo passo verso la realizzazione dell’opera sia stato fatto. Ci sarebbe da notare anche un altro particolare, e cioè che le corse del modello, trovandosi sostanzialmente concordi sull’impianto generale, cominciano ad abbozzare qualche particolare su aree più limitate. In particolare, sul comparto europeo centro-occidentale, si evince la tendenza ad un calo delle altezze di geopotenziale grazie ad una bozza di circolazione ciclonica, sia sulla penisola iberica che sull’Europa centrale. Da monitorare.

    Importantissime conferme, quindi, e direi oltre le più rosee previsioni: a dir la verità, non mi aspettavo un simile miglioramento nel giro di 24 ore. C’è ancora da mettere a posto diversi tasselli, ma al momento il fatto importante è che l’impianto generale sia stato decisamente confermato. E proprio per questo, guardando la mappa del 3 gennaio di 24 anni fa, possiamo anche dire che il 1985 con oggi potrebbe staccare il nuovo biglietto da visita. Meta ancora incerta, ma il suo viaggio potrebbe essere agli inizi: è questione di ore.

    3 genn_85.jpg

    Buona domenica



  6. #16
    pippy70
    Ospite

    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    nogaps....

  7. #17
    Burrasca L'avatar di Aliseo
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Non la vedo!
    "....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
    [B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)

    [B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
    [/URL][/B]

  8. #18
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Citazione Originariamente Scritto da Aliseo Visualizza Messaggio
    Non la vedo!
    eccola

    Stornoway, Isle of Lewis, Outer Hebrides, Scotland - 58° 12' 33.96" N - 06° 23' 05.52" O - 15m s.l.m.
    "Always Looking At The Sky"

  9. #19
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    il problema e' che ad oggi sembrerebbe mancare la calamita che attiri il grosso su di noi
    L'hp sale ma non abbastanza Lp da noi non ce ne sono anzi ce ne son fin troppe in atlantico e infatti alla fine il freddo finisce in spagna(almeno secondo i modelli di oggi)
    Neve inverno 2008/2009:
    -24/11/2008 4cm
    -25/12/2008(NATALE!!!) 3cm
    -31/12/2008 1/1/2009 14cm

    N.B:Gli accumuli che ho in firma NON SONO misurati a norma!!!

  10. #20
    Burrasca L'avatar di Aliseo
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    Predefinito Re: Quando l’incertezza iniziale nasconde una probabilità crescente di un evento... "storico"

    Citazione Originariamente Scritto da Stormchaser Visualizza Messaggio
    eccola

    Ti ringrazio!
    Caspita, interessante!
    "....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
    [B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)

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