Buon Natale, stabilitÃ* regna sovrana sulle nostre regioni meridionali essa ha sostanzialmente interessato l'Italia ma va perdendo consistenza a partire da stamattina sulle regioni centro-settentrionali che vedranno nuvolositÃ* in aumento con modeste piogge ed è un segno che l'alta pressione si è giÃ* portata sull'Inghilterra. Le mappe avevano previsto questa tendenza tutto sommato. Ma la prefazione di un nuovo capitolo del tempo viene ora dall'aria fredda se non gelida che fra qualche giorno interesserÃ* nel suo cammino verso ovest l'Europa centrale traboccando sulle zone alpine fino a travalicare le regioni settentrionali con isoterme addirittura intorno ai - 15 gradi previste a 850 hPa. Le regioni centrali saranno anche coinvolte dal freddo ma non eccessivamente. Il Sud rimarrÃ* invece sotto l'alitare delle correnti miti provenienti da sudovest. L'ammasso gelido dunque si porterÃ* verso la Germania fino alla Francia. L'anticiclone andrÃ* portandosi verso la Norvegia e così l'aria fredda si dirigerÃ* verso l'Europa centrale. Contemporaneamente le alte pressioni andranno unendosi con l'alta russa isolando così una depressione verso l'Italia e richiamando come appena accennato ad un alitare di aria umida e relativamente mite verso le nostre regioni meridionali con atteso dopo Santo Stefano un generale peggioramento del tempo con le piogge seguite per fine mese anche da una certa variabilitÃ*.