Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Ma certamente Campy, di errori se ne fanno molti... è la norma in una scienza per molti versi, e questo per sempre penso io, sfuggente... Da parte mia avevo messo in seria considerazione il blocco... certo anche io ho sbagliato nel perseguire l'affondo delle sacche anzicchè centrali sono andate ad ovest ma spesso questi, che possono sembrare errori madornali , rientrano in movimenti indecifrabili 7/8 gg prima e accadono altrettanto spesso per cause banali, nel caso dei primi di Gennaio ad esempio per per gocce fredde insignificanti che hanno minato la sollevazione più orientale dell'alta.. In ogni modo il discorso di energia che fai tu è molto importante...! Paradossalmente però la penso diversamente da te poichè, proprio il discorso di energia in gioco, tanta in atlantico ( sede di blocchi ultimi e persistenti ) , ma tanta anche su mediterraneo centro orinetale, e le proposte teleconnettive uiltime mi induconi a pensare che i prossimi blocchi, anche se potranno passare più gg del previsto, possano riguardare l'Europa occidentale con soglia il mediterraneo centrale e la penisola italiana. E' in questo contesto, a mio avviso via via meridiano e freddo, che ci giocheremo l'inverno noi adriatici e meridionali magari già dall'ultima parte di gennaio con buone possibilità di vederlo.. Mio punto di vista ovviamente..
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Bruttini i modelli serali almeno per gli amici del sud...
Quest'anno mi sa che ci sarà poco da fare... per la neve a bassa quota dico...
Scusate...ma vorrei un parere di qualche esperto su questa carta...non è il massimo, però vedo che si attenua quel tremendo ( come in intensità ) blocco tra il pacifico e la west coast americana che permane praticamente fino alla carta prima di questa...potrebbe essere un buon segnale? Inoltre sembra esservi un accenno di rimonta altopressoria in atlantico...
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[I][FONT=Times New Roman]5-6-7 Gennaio 2009 Piacenza : 55cm max
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L'arte è un istante[/I]
Mah.. si intravede un principio di neutralizzazione del PNA, quindi il blocco dalla zona montagne Rocciose - Alaska retrocede sul Pacifico di fronte alla west coast. Un cambio di segno del PNA da + a - farebbe sprofondare, e possibilmente, impantanare la depressione canadese a più a sud-ovest sulle pianure centrali riducendo l'invadenza verso la semipermanente nordatlantica.
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Andrea
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