Prendendo spunto da un'interessante discussione in corso nella stanza dei modelli, apro questo Thread per discutere di come vari la tipologia di precipitazione a seconda delle diverse configurazioni. Chiedo ai più esperti di illuminarci sulla questione. Naturalmente per le nostre lande
Be, è chiaro che tutto dipende dalla configurazione.
Nel nostro emisfero l’aria si muove in senso antiorario attorno alle basse pressioni, ergo se ci troviamo sul lato orientale ci sarà la risalita di aria mite e/o assenza di raffreddamento notevole.
A seconda poi di dove si trova l’entroterra (per le aree costiere) va da sè che è meglio avere vento da quella direzione: ergo per le coste adriatiche da W, o quelle tirreniche da N.
Di fatto la cosa è positiva solo per le adriatiche per via della barriera montuosa che impedisce alle coste tirreniche di beneficiare a livello precipitativo dei venti da nord. Per le adriatiche un vento da ovest si realizza con minimi sull’Adriatico meridionale e/o centrale.
Naturalmente per zone collinari e montuose il discorso diventa più vago e vario. Perché a seconda della quota e della posizione passa un mondo.
Diciamo che con la Ionio low andrebbe bene di certo dall’alta collina in su senza guardare alla mappa geografica. Ma per bassa collina, pianura e coste dipende da tanto: isoterme negative, fin dove giungono, intensità delle precipitazioni, dew point della colonna d’aria.
Bastano qualche decina di km per trasformare mondo neve in mondo pioggione.
Approfitto del 3d per ricordare che quando ci sono queste carte, tutto quello che ad esempio serve al foggiano per la neve, penalizza il resto della regione e viceversa...questo per dire che è quasi impossibile accontentare tutti nella stessa ondata di maltempo, serve proprio un minimo con la traiettoria perfetta che in più fasi accontenti tutti ma è quasi utopico.
È la situazione che si verifica spesso quando traslano cavi nordatlantici lungo l’Adriatico. In quel caso infatti fa sempre più freddo al suolo di quanto le isoterme in quota consentirebbero proprio per via del vento che spira da ovest.
Quella appunto. E credo anche nel Dicembre 2007
Quel febbraio ci furono due irruzioni artiche una il 14/15 matrice artico marittima e l’altra il 18/19 artico continentale entrambe accompagnate da un bel minimo in traslazione, la prima ionio/Egeo e la seconda basso adriatico/ionico nevicata spettacolare sulla Murgia barese di sud est(gioia del colle totalizzò
40cm) ma anche le pianure e le coste
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