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albedo
Sono trascorsi già sette anni, ma quella data è ancora viva nel ricordo di molti toscani che quel giorno furono baciati dalla Dama bianca. Fu la prima seria nevicata degli anni 2000, non potendo considerarsi sufficienti le spruzzatine del 2001 e 2003 (salvo eccezioni, ovviamente) per lo meno per la pianura. E dette il via a una serie di anni prolifici, anche se non consecutivi.
Intanto una bella immagine dal satellite, con l'aria fredda entrante dal Rodano a formare un vortice ideale per la Toscana centro-settentrionale.
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Intanto un salto indietro al 25 gennaio, quando una nevicatella da 3 cm (10 verso Pistoia), ma uniformi, imbiancò Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo.
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Qui a S.Lucia di Prato sono riuniti TStorm, Bigboss, Fuoriclasse, Giorni della Merla e Gibbo.
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Queste sono le Cascine di Firenze.
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PIazza delle Carceri con relativa chiesa e il Castello dell'Imperatore.
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Una bellissima foto scattata da Giacomo (Gibbo) da Calenzano verso il versante est della Calvana innevata.
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E veniamo al giorno topico. Dopo una notte di gelo, con minime fra i - 5° e i - 3° nella piana, il cielo si annuvolò un po' tardi, ma molto rapidamente. Alle 9 da Lucca arrivavano le prime notizie di nevicata folle in corso. Poco dopo toccò a Pistoia. A Prato un muro nero si avvicinò da ovest e nel giro di venti minuti iniziarono a cadere i primi fiocchi. Fu subito chiaro che faceva sul serio... in breve la città cambiò aspetto.
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Intorno a mezzogiorno iniziò il vero blizzard, col rinforzo della tramontana. In alcune zone della città a un certo punto un refolo più tiepido portò un po' di pioggia, ma dalle 2 tutto il territorio tornò dentro la nevicata a bufera. Neve forte anche a Pistoia, mentre a Firenze non riuscì ad attecchire se non per pochi accumuli in periferia e in collina.
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Ed ora un viaggetto per la Toscana. Particolarmente colpite tutte le zone collinari e vallate appenniniche e pre-appenniche: Mugello, Casentino, Valdarno, Chianti...
Ecco a Stia, Arezzo
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Vernio, Prato...
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Casentino, da Cliff
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Il giorno dopo la Toscana dal sat appariva così:
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Evidente il buco in corrispondenza della città di Firenze, non me ne vogliano i fiorentini, che si sono rifatti alla grande nel dicembre 2005.
Il giorno dopo fra gli uliveti di Filettole, sopra Prato (190 metri di quota)
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Una bella immagine dell'alba del 30 dicembre a Prato nord, zona Galcetello, verso le tipiche gobbe del Monteferrato.
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Quell'inverno offrì ancora una fase interessantissima di freddo e neve bassa fra la fine di febbraio e l'inizio di marzo.

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