Toscani non vorrei dire ma... edizione gennaio 2017

**CopertoNeve0C** · 17/01/2017, 18:15

Ma sabato sera/domenica mattina un occhio al lampione un ci si butta?

**albedo** · 17/01/2017, 19:01

Originariamente Scritto da simofir

Guardando i modelli 12z si nota una risalita precipitativa per sabato/domenica che però tenderebbe molto alle coste e mare aperto.Pare l'entrata del 20 dicembre scorso con pioviggini qui, nevischio sui monti e neve sul basso Piemonte.

Speriamo di no, la temperatura schizzò a livelli indecenti.

**nevofilo** · 17/01/2017, 19:57

mi sa che nel week end entra la +2° nella fase più calda ( la 0° in quella più fredda) e game over anche per le nostre colline. Come diceva Albedo solo oltre gli 800-1000m sarà neve. Sotto scordiamocela. Vediamo anche quanto precipiterà, con quel minimo basse potremmo rimanere in ombra.

**nevofilo** · 17/01/2017, 20:02

una cosa è sicura, avremo grecale da qui a 216 ore

. Sicuramente più debole rispetto a questi giorni. Ma il vento non mollerà mai

**simofir** · 17/01/2017, 20:04

Originariamente Scritto da nevofilo

una cosa è sicura, avremo grecale da qui a 216 ore . Sicuramente più debole rispetto a questi giorni. Ma il vento non mollerà mai

Un incubo...

**nevofilo** · 17/01/2017, 20:04

seee vabbè

reading vuole strafare

**nevofilo** · 17/01/2017, 20:05

Originariamente Scritto da simofir

Un incubo...

dai le massime rimarranno basse e il vento acuirà il freddo/fresco. Poi il nostro appennino sarà bianco con buona pace dei precipitofili come te

...e degli sciatori

**Matte92** · 17/01/2017, 20:40

Originariamente Scritto da nevofilo

seee vabbè

reading vuole strafare

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Venti sulle Alpi a 500 all'ora con codesta :p

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**albedo** · 17/01/2017, 21:12

Originariamente Scritto da nevofilo

seee vabbè

reading vuole strafare

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Boia! Sarebbe un'evoluzione a sorpresa, visto che gli altri modelli, e fino a stamattina anche Reading, vedevano per il lungo termine un reset con ripresa della zonalità e la scelta fra fase anticiclonica bassa o atlantico ad onde corte.

Se andasse così il gennaio 2017, al di là degli effetti nevosi locali, entrerebbe di diritto nella storia della meteo italiana, poiché tre ondate di gelo artico nell'arco di 30 giorni sono un evento che ha avuto ricorrenza solo nei grandi inverni (neppure l'85 e il '56) tipo 1929, 1942, 1963.