raramente ho visto spaghi più piatti di quegli odierni... le temperature rimarranno più o meno in media costante ( effetti favonici a parte ) ma di precipitazioni nemmeno l'ombra
graphe3_1000___11.06_43.54_.gif
unico tentativo di scardinare la media secondo gfs ...p04 a 168ore !!! ... e comunque sempre da est ...sempre scenari freddi ma secchi
GFSP04EU00_168_1.png
Ho paura che dovremo prenderci una lunga pausa di riflessione.
Per esperienza ero quasi sicuro che dopo 20 giorni di freddo, ai quali si aggiunge anche la terza decade di dicembre che, causa forte inversione, calda non è stata, si andasse incontro ad una fase più o meno lunga (15-20 giorni) di ripresa termica. Ma avrei scommesso più su una zonalità atlantica, con perturbazioni in serie magari che affondano poco, piuttosto che una zonalità secca alternata a rinforzi dell'anticiclone continentale (con spifferi da est) altrettanto secchi.
Generalmente quando le prime due decadi di gennaio sono fredde il freddo torna a metà febbraio, ma non è sempre così.
Più che atlantico, come si vedeva giorni fa, si può parlare di zonalità sparata dall'atlantico alla russia.
Alta pressione di quella maccaiosa e calda in arrivo?
Intanto fino a venerdì prossimo insisterà il grecale moderato con calo delle termiche in quota martedì. Effetti al suolo il giorno successivo: dai 12° di massima si passerà ai 9°-10°. Scordiamoci le gelate come prevedono lamma e meteo 3b, almeno a Prato.
Ultima modifica di nevofilo; 22/01/2017 alle 12:06
La maccaja almeno fino al 1 febbraio non la vedo. La ventilazione dell'ultimo Lam Gfs06z parla chiaro: grecale fisso, con indebolimento, ma la direzione resta quella, solo a partire da venerdì. Quindi non escludo verso la fine del mese qualche giornata semi-primaverile con 14-15° di massima (un classico dopo le lunghe fasi ventose) se le termiche e i gpt aumenteranno decisamente, sempre che le carte restino queste. Alcuni modelli fanno vedere situazioni leggermente più dinamiche con tentativi di ingresso atlantico (Gem 00z) o nuove retrogressioni gelide (moderate) da est (Navigem 00z).
![]()
Da qui alla fine del mese secondo le uscite mattutine, sostanzialmente simili tra loro:
1) una saccatura gelida che sfiorerà il sud abbassando termporaneamente (e lievemente) le termiche anche dalle nostre parti intorno a venerdì
2) correnti orientali più o meno fisse almeno fino a sabato
3) una goccia fredda in quota che sorvola le Alpi, arriva in Francia e aggancia un po' di aria atlantica. Si forma un minimo in cut-off che si getta sul basso Tirreno, attirando altre correnti orientali. L'alta pressione ricuce subito il taglio.
Sul finire, ma siamo ai primi di febbraio, sembra riuscire a entrare un'onda corta atlantica, forse la prima di una serie.
Se quella goccia sulla Francia trovasse il modo di rientrare verso sud-est dalla porta del Rodano.... così pour parler.
![]()
Segnalibri