Lascerei ormai perdere le carte dell'inverno meteorologico che si concluderà fra tre giorni con poca gloria. L'attenzione è al primo step interessante di marzo, che potrebbe essere intorno al 5 con un cavo d'onda altantico un po' più pronunciato che potrebbe segnare il ritorno delle piogge e della neve sull'Appennino a quote non siderali.