Hai ragione, l'ho scritto io, osservando senza lamentarmi.
Credo che nelle ultime emissioni è stata leggermente aumentata la spinta di quell' ansa alto pressoria che, spingendosi fin su quasi sud Norvegia riesce a staccare dal getto la goccia conferendogli un moto maggiormente antizonale. Davvero mai fidarsi nei dettagli dei modelli, soprattutto in questo periodo. In ogni caso altri cambiamenti fino a domani saranno ancora possibili.
Muro invalicabile asse Iberia - Norvegia
Nivofilo puro, Caldofilo dal 1 Aprile al 31 Agosto
La goccia fredda di mercoledì farà contenti tutti i meteo appassionati che si troveranno ad una certa quota. Pienamente in gioco i molisani, i lucani e i pugliesi che si riconoscono in tale affermazione. Bisogna però dire che non mi sembra ci saranno grandi precipitazioni o per meglio dire, al momento non sembra. La -35 potrebbe lavorare bene con instabilità più o meno localizzata.
Detto questo per i pianeggianti come me non ci resta che guardare avanti. E basandomi su ECMWF (GFS boh... lo devo valutare un pò sul medio lungo dopo il cambio avuto) mi sembra di capire che il target 2/3 febbraio sia saltato. Anzi più che saltato direi rimandato di qualche giorno.
Ora, se non ho perso la vista, il modello inglese mostra fino ad almeno le 216h la -5 a 850hpa bloccata dietro le alpi, ma pronta ad irrompere sull'Italia sia dal Rodano che dall'Adriatico.
Prima del 4 febbraio invece si arriverà a stento ad avere una -5 a ridosso delle alpi.
La scarsa qualità fredda di questo lobo del "canadese" ha diverse cause. In primis la massa d'aria sarà di fattura scarsissima, per la precisione sarà di estrazione polare marittima. Infatti Anche se la direttrice dell'affondo è nord -> sud successivamente e graduatamente, l'aria assumerà connotati sempre più "artici" e alla fine potrebbe arrivare una bella botterella fredda. Quindi il target per noi meridionali è spostato qualche giorno più avanti... al 5 febbraio direi.
Tanto per dire, anche se qualcuno sarà scontento ma queste sono gran belle carte, un po a ovest, un po' a est, l'importante è che noi rimaniamo sempre in gioco.
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in sostanza deve passare questa settimana per inquadrare o meno il possibile step....![]()
Si potrebbe farcela... però non conosco bene il microclima.
Come quota per accumuli anche buoni direi 600m in su, non so se ci siano ancora margini di miglioramento per le quote più basse dato che siamo a 48h dall'evento.
Spero che la -32 in quota porti sorprese...
Hai detto bene... se quella carta rimanesse così e si realizzasse, senza presupporre la sua evoluzione... rimarrebbero i soliti ad essere scontenti (cioè noi).
Personalmente direi che sarebbe anche ora di non rimanere sempre a guardare; però comprendo chi ci spera... perchè è inutile che diciamo di no, ma ognuno vuole vedere carte positive per la propria zona! non c'è niente di male.
Quello che infastidisce è che quando si fa una descrizione dell'evoluzione non si pensa a tutte le zone; ci si ferma solo a quelle che ci interessano, quelle no, come, quando, perchè!
c'è tempo per cambiamenti, non so di preciso se nel 2010, comunque ricordo di una grossa goccia retrograda prevista sul sud italia passare in soli 2 run (intorno le 48h di previsione) prima sull'italia settentrionale poi scavalcare le alpi ed essere assorbita dal lobo canadese... Non è una regola ma questi moti retrogradi sono difficili da prevedere.
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