Ci si può fare un pensierino, anche a livello meramente ottimistico o statistico. La variabilità marzolina ha spesso portato a improvvise e repentine irruzioni fresche/fredde.

Certo, marzo '87 (io c'ero!) è l'apoteosi della goduria degli ultimi 30 anni...mi basterebbe una terza parte di tutto quello...quelli sono i momenti e le situazioni in cui scopri di amare la meteo, il freddo, la neve.
Giornate su giornate in cui il tempo si ferma e si vivono situazioni e giornate...da brivido, nel vero senso dalla parola e in tutti i sensi.
Ricordi indelebili ed emozioni senza tempo.