Leggo confronti col febbraio 2018. Se così fosse, in caso di portata maggiore in termini di durata con tutto quello che ne consegue, per i pugliesi costieri sarebbe da podio degli ultimi 40 anni, considerando l'omogeneità degli eventuali fenomeni.
A parte che è possibile arrivare a martedì con un trend in miglioramento (sempre per le zone più esposte e fortunate) e poi avere la mazzata che ti retrocede il tutto ad episodio di freddo stile questo gennaio o poco più, questo fa capire che su un territorio eterogeneo e particolarissimo come quello italiano è difficile discutere con equilibrio anche perchè giustamente si vuole la neve sulla mattonella di casa.