Come spesso accade per il centrosud, le possibilità di raccogliere qualche risultato in termini di freddo e neve aumentano "in uscita" da pattern fortemente connotati dal segno meno di AO e NAO. Ed è proprio quello che si verificherà a cavallo tra la seconda e la terza decade del mese, con la risalita di entrambi gli indici (a braccetto con il PNA).
I modelli, a fasi alterne, stanno già dando qualche imbeccata in tal senso ma faticano ancora ad inquadrare il primo step, che sarà sicuramente ad appannaggio dell'Europa centrale e occidentale. Quindi armiamoci di pazienza, perchè poi potremmo partecipare anche noi al banchetto. Diciamo che qualche fiches la butterei sul periodo 15-25. Ci riaggiorniamo.
Di solito quando subodoro qualcosa di storico non ho torto, l'esempio sopra è uno di questi: sancivo già la sera del 2 Dicembre la possibilità del Dicembre più caldo della storia.
Anche a Marzo 2022 sentivo visceralmente la sensazione di qualcosa di diverso fin dalla mattina dell'1, e così è stato.
Qui dunque lo dico e non lo ripeterò più: da ieri sera sento la sensazione di un Febbraio diverso dai soliti post-2014, un Febbraio old-style, un Febbraio come i Grandi del passato. I run 00Z di stamane vanno tutti in quella direzione.
Ciò che sta per verificarsi potrebbe essere un Evento, su scala continentale. Non mi fa stare tranquillo, statistica vuole che le aree pianeggianti e costiere del Sud non vadano a braccetto con simili eventi, di cui godono solo a sprazzi o solo limitatamente, diverso per le aree collinari e montuose.
I modelli cambieranno ancora millemila volte nei prossimi giorni, saranno altalene emozionali pazzesche. Spero solo che tutti possano avere una propria fetta della torta, cosa che purtroppo a noi del Sud in Eventi del genere spesso non è concessa del tutto.
Molti esaltano la PEG, ma la PEG non era pro-Sud, la verità è questa. Se le nostre medie invernali evolvono più lentamente rispetto a quelle del Nord Italia e della Mittleuropa il motivo è proprio questo.
Ultima modifica di burian br; 31/01/2023 alle 06:26
Il grafico NAO odierno sembra sposare ancor di più la risalita.
Concordo però con Predicator riguardo i tempi, secondo me nel caso andremmo più in là del periodo pre Natale.
Come detto comunque molto dipenderà dalle dinamiche prossime, con un aggancio in Atlantico cambia tutto (in negativo).
Bisogna e ricordiamo, che può sempre fare come gli gira
Non sempre le reanalisi con i precedenti simili portano allo stesso risultato, in questo caso per quasi il 60% il 2010 presenta caratteristiche simili, ma non darei comunque troppo peso alla faccenda. Ogni anno va da se.
Diciamo che se il cappello polare, dovesse chiudersi a ciambella i tempi potrebbero dilatarsi, per fortuna al momento non vedo come possa succedere.
Mantenere le aspettative basse e attendere.
L’anno scorso poteva essere mostruoso, poi a dicembre è diventato un cesso a pedale.
La Mjo e La Niña, giocano un ruolo sporco. Devono coincidere troppe cose per l’angolo di terra in cui viviamo.
Stay safe, be positive.
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