Minima 26.7° come ha scritto @burian br ; è bastato un niente per ritornare nel “diario dell’inferno”
Sito Web: www.MeteoMurge.com
Stazione Meteo Conversano www.meteomurge.com/conversano
rutigliano www.meteomurge.com/rutigliano
Le temperature medie sono tornate a valori quasi accettabili, circa +1°C dalla media, pero è da notare come i DP non abbiano mai subito una reale flessione, in virtù del fatto che già Martedì/Mercoledì si era a 22/23°C
Oggi 32.3°C/22.9°C e DP max. 25.0°C. A riprova di come il mare bollente detti legge sul clima costiero. E comunque la minima più bassa fatta in questo break è stata 19.9°C, giusto per dire chesi è andati sotto i 20°C, visto che ora sono già a 22-23°C e saliranno ancora.![]()
Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 47
Nulla di nuovo da segnalare, la giornata è stata pressocchè la fotocopia di quella di ieri con l'unica differenza che durante la notte il vento è stato per un paio d'ore (tra l'1 e le 3) temporaneamente da brezza di terra poi da maestrale (mentre due notti fa era stato da tramontana tutto il tempo).
La minima è stata 24.9°, strappata solo grazie alla breve fase da ovest. Dopo le 3, col ritorno dei venti dal mare da NW, la temperatura è infatti risalita assestandosi attorno ai 26°.
Mattina e pomeriggio sono trascorsi sereni, con tramontana poco sopra i 20 km/h di media e caldo afoso in aumento al seguito dell'arrivo di aria più calda nei bassi strati (a 850 hPa si è rimasti tutto il giorno tra i 20° e i 21°): il dp è rimasto tutto il giorno infatti sui 24°. La maggiore afa ha però impedito un aumento delle temperature dell'aria, che sono risultate identiche a quelle del giorno prima. Le massime sono state comprese tra i 30,8° di S.Elia (62esima giornata di calore) e i 31,2° dell'aeroporto (61esima giornata di calore). -9 gg al record di giornate di calore del 2003.
Dp a 24° e temperature tutto il giorno sopra i 30° sono condizioni che in qualsiasi altro anno sarebbero state impensabili a fine Agosto, al massimo si potevano ipotizzare entro Ferragosto e in special modo nella prima decade, questo per sottolineare ancora una volta l'assoluta eccezionalità del periodo in essere, che non è affatto terminata dopo il break dei giorni scorsi come ho avuto già modo di ripetere più volte.
Intrigante è stata l'apparizione al crepuscolo, immediatamente dopo il tramonto, dei raggi anticrepuscolari, che sono stati visibili come due strisce di colore leggermente tendente al bianco/rosato che si distinguevano tiepidamente dal resto del cielo, di colore azzurro. Il fenomeno ottico è da ricollegare ai residui di un temporale che si trovava sull'Appenino tra Puglia, Molise e Campania, e che facendo ombra al sole ha generato questo curioso fenomeno 200 km più a ESE, davvero incredibile!
La serata è passata sotto una residua tramontana, con valori sui 27° e dp 23°. Attualmente persistono queste condizioni vicino la costa, mentre in periferia è più fresco (25,4° l'ultimo dato da S.Elia), probabilmente è entrata la brezza di terra.
Il mare (sia Adriatico meridionale sia Ionio settentrionale) è sceso appena sotto i 28°, penso sia iniziata la fase di decadimento stagionale delle SST non perchè confidi in un cambiamento ma solo perchè per tenerle sopra i 28° servono ritmi che non sono più sostenibili, tra più bassa insolazione, minore durata del giorno e masse d'aria che, volenti o nolenti, non possono più essere pimpanti e vispe come quelle avute finora. La vecchiaia giunge per tutti, ma come ho avuto modo di dire ieri a mio parere l'estate non ha ancora raggiunto la terza età, ha da poco superata la mezza, per cui ha ancora energie da spendere.
![]()
questa sera il sole appena dopo le 19 il sole era oscurato da quegli ammassi nuvolosi appenninici , anticipando il tramonto di almeno una buona mezz’ora , verso le 19:15 quasi tutta la Puglia era già al buio , incredibile
due scatti del sat 19:05 e 19:15
IMG_6618.jpegIMG_6620.jpg
Ultima modifica di japigia; 24/08/2024 alle 00:10
Per chiunque fosse interessato, tratto dal mio resoconto sulla terza decade di Luglio che ho appena pubblicato nel thread in stanza climatologia.
In una sezione, la prima, ho studiato la probabilità che si avessero così tante minime estreme a Brindisi come avvenuto. Anche se l'analisi partiva dalla terza decade di Luglio, in realtà ho impostato il calcolo delle probabilità considerando gli anni interi e dunque le estati per intero.
Con questi calcoli ho cercato di capire quanto eccezionale fosse la situazione, e capire se potesse rientrare nella variabilità climatica del passato e quanto no. Benchè non abbia risposto direttamente a questa domanda, per farlo avrei dovuto eseguire un altro test statistico, gli indizi sono più che evidenti e non serve essere esperti in statistica per comprendere che un 2024 non sarebbe probabilmente mai successo se a governare fosse ancora il clima estivo pre-2020.
Calcolo delle probabilità
Una simile frequenza di minime sopra i 27° fa sorgere spontaneamente la domanda su quale fosse la probabilità che si realizzasse stando alle medie degli scorsi decenni o del Novecento. Rispondere a questo quesito può sembrare semplice ma è in realtà estremamente complesso: la distribuzione normale, quella gaussiana che normalmente si utilizza per i dati meteorologici, non è affatto valida in questi casi particolari dove si hanno variabili discrete (ossia non numeri decimali, come lo sono appunto le medie termiche oppure le anomalie, ma numeri interi) e dove inoltre la distribuzione dei dati è davvero particolare.
Per cercare di soddisfare questa curiosità nelle ultime settimane mi sono addentrato nello studio della statistica e del calcolo delle probabilità: ne è nata una notevole crescita personale nelle conoscenze, una maggiore comprensione del calcolo delle probabilità e anche alcune vere e proprie epifanie circa alcuni concetti, tutte cose che non fanno che arricchire e dare una nuova visione alle possibili applicazioni che queste potranno avere in futuro nell'analisi dei dati climatologici.
Tornando al tema, la domanda che si può formulare è la seguente: qual era la probabilità che si avessero 5 minime pari o superiori ai 27° a Brindisi nell'arco della stessa estate?
Per rispondere, bisogna anzitutto osservare i dati di cui si dispone: di minime maggiori o uguali a 27° prima del 2024 se ne erano avute soltanto 8 a Brindisi, 4 delle quali nel solo 2003 che dunque raccoglieva il 50% del totale stabilito in oltre 70 anni. Per stimare le probabilità di eventi così rari esiste la distribuzione di Poisson (che è nota non a caso come "legge degli eventi rari") ma non è un modello del tutto applicabile in questo caso in quanto presuppone che TUTTI gli eventi siano indipendenti tra loro, e purtroppo non sempre è così: nel 2003 ma anche nel 2024, infatti, si è avuta un'altissima concentrazione di eventi (ossia di minime di almeno 27°), e questo proprio perchè c'era una condizione in comune che le ha rese incredibilmente frequenti, in ambo i casi si trattava del mare molto caldo (in misura minore, ma per nulla secondaria, una straordinaria costanza del caldo in atmosfera).
Per casi del genere, dove pertanto gli eventi si presentano talvolta clusterizzati (ossia in gruppi) si utilizza un'altra distribuzione, la binomiale negativa, che si può ritenere una variante di quella di Poisson ma specifica per casi come questo (eventi rari ma che si presentano spesso concentrati).
Applicandola, ponendo r = 5 (dove 5 sono il numero di minime di almeno 27° avvenute nel 2024, e di cui si vuole calcolare la probabilità succedessero) e p = 8/70 (la frequenza con cui si sono avute minime di almeno 27° nei precedenti 70 anni), si ricava una probabilità cumulativa dello 0,13%. In altre parole, la probabilità che nell'arco di una sola estate si vedessero 5 minime di almeno 27° stando alla serie storica dal 1951 al 2023 è di poco superiore ad 1 su 1000!
Ho elaborato anche una seconda via per calcolare la probabilità, riformulando la domanda in modo differente: non più "qual era la probabilità di avere 5 minime di almeno 27° nell'arco di una sola estate?" ma "qual era la probabilità di avere un altro evento 2003-like nei 20 anni successivi allo stesso?", dove per "evento alla 2003/2003-like" intendo un cluster di minime ≥ 27° pari ad almeno 4.
In tal caso il tutto si riduce a due sole possibilità: o un anno è "2003 like" o non lo è. E' un tipico caso da testa/croce, successo/fallimento, si/no, è un tipico caso cioè di distribuzione binomiale, che come dice il nome si applica quando ci sono solo due possibili esiti. C'è però anche stavolta un inghippo: quando si lancia una moneta si conosce la probabilità esca testa o croce (1 su 2), quando si lancia un dado si conosce la possibilità esca una faccia (1 su 6), ma come conoscere la probabilità avvenga un evento alla 2003? Se infatti considerassi la sola serie storica che parte dal 1951, la probabilità sarebbe apparentemente di 1 su 70 anni fino al 2020, ma chi lo dice che prima del 2003 fossero centinaia di anni che non si verificava un simile evento (nel qual caso la probabilità effettiva sarebbe non 1/70 ma molto meno, come 1/100 o 1/500 magari)?
In casi del genere ho scoperto che si utilizza la cosidetta "inferenza bayesiana", vale a dire si stima la probabilità sulla base dei dati che si hanno a disposizione con una particolare distribuzione (distribuzione beta). Combinando il tutto, ne nasce la distribuzione beta binomiale.
Senza perdermi nelle spiegazioni, la cosa più incredibile di questa distribuzione è che non importa se un evento non è mai successo: la probabilità che qualcosa avvenga non è mai zero!
Applicandola, si scopre che la probabilità che si avesse nei primi 25 anni del XXI secolo un evento alla 2003 (vale a dire almeno 4 minime ≥ 27° in una sola stagione) oscillava tra il 10 e il 20%, che ne avvenissero addirittura due (come effettivamente accaduto, 2003 e 2024) era dell'1 o 2%! Se includiamo nell'equazione anche il 2003, la probabilità che si verificasse entro 20 anni un nuovo evento di analoga portata, quale è stato appunto il 2024, oscillava tra il 20 e il 50%, a seconda sempre della stima che si dà della rarità che rappresentò il 2003 (1 evento da tempi di ritorno ogni 100 anni o ben superiori).
Ricapitolando, stando al clima pre-2020:
- la probabilità di avere 5 minime di almeno 27° in un solo anno era nettamente inferiore all'1%
- la probabilità di avere un'altra estate con un numero così alto di minime sopra i 27° era del 20-50%
Le due probabilità non sono affatto in contrasto: riformulando il calcolo per il primo punto, ad esempio, si scopre che la probabilità che nell'arco dei 20 anni successivi al 2003 si registrassero complessivamente almeno 4 minime ≥ 27° era del 20% circa, una stima vicinissima a quella ottenuta con l'altro metodo, specialmente se si considera il 2003 molto raro (come ritengo sia stato, è questo il bello dell'inferenza bayesiana: alla fine i veri giudici siamo noi, e sulla base di quella che penso fosse la situazione del passato dubito fortemente che una simile frequenza di minime di 27° o più fosse possibile prima del 2000 salvo eventi estremamente rari, con tempi di ritorno plurisecolari).
Da entrambi i metodi di calcolo delle probabilità sopra esposti risulta chiaro dunque, ancora una volta, che qualsiasi media di riferimento del passato (1981-2010, 1991-2020 o qualsiasi altra) sia divenuta improponibile per spiegare il clima di oggi, e che dunque sia stia tendendo ad un'altra media ancora in divenire e MOLTO più elevata di quella che oggi possiamo immaginare.
Questo va ad aggiungersi a tutta la serie di numerosi indizi fondati sul calcolo delle probabilità che ho elaborato negli ultimi mesi e che puntano tutti sulla conclusione che il clima non stia affatto impazzendo, rispetta solo dei nuovi canoni essendo già cambiato. Noi, semplicemente, non ce ne eravamo accorti.
Ovviamente, il 2024 essendo accaduto va a modificare ogni probabilità in gioco:
- il 20% non è più la probabilità che si verifichi nei prossimi 25 anni almeno un'estate come la 2003 (= con almeno 4 minime di 27° o più) ma quella che se ne realizzino 2!
- il 20% non è più la probabilità che si verifichino almeno 4 minime sopra i 27° nei prossimi 25 anni ma quella che se ne realizzino 10!
Quello che ho offerto è solo un piccolo scorcio di quello che è il clima che cambia, il clima che è già cambiato nonchè il clima che sarà.
E' da notare un aspetto: ho elaborato i miei calcoli delle probabilità PER L'INTERO ANNO, ma il 2024 si è totalmente concentrato nel mese di Luglio! Posso solo immaginare dunque quali probabilità emergerebbero se avessi focalizzato il mio calcolo sulla sola mensilità di Luglio, ma è già facile da intuire considerando che Luglio 2024 da solo stabilisce QUASI IL DOPPIO (!!!) delle minime di almeno 27° fatte a Luglio dal 1951 al 2023, tre delle quali fatte in maniera consecutiva, lo stesso numero che era stato fatto nei precedenti 73 anni: ripeto, 3 giorni consecutivi hanno fatto quanto i precedenti 73 anni e mezzo!!!
Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 48
L'ottavo weekend infernale, ad una sola settimana dalla fine convenzionale dell'estate meteorologica, inizia con un sabato che concede una minima sotto i 24° (23,6° all'aeroporto) sotto una generosa brezza di terra notturna debole tra W e NW.
Il giorno ha visto le solite condizioni calde e afose, fatte sullo stampino come tutti gli ultimi giorni: 30-31°, dp attorno ai 23°, massime tra i 31° e i 32° in tutta la città che segnano la 62esima e la 63esima giornata di calore rispettivamente a seconda che si consideri l'aeroporto o la stazione di periferia (S.Elia). -8 al record di giornate di calore del 2003.
L'unico elemento differente è stata la presenza nel pomeriggio di qualche cirrostrato, in parte naturali in parte artificiali per alcune scie di condensazione che sono persistite espandendosi e tramutandosi in sottili cirri.
Attualmente poco meno di 27° ovunque, soffia un residuo maestrale. Afoso, ma ciò non costituisce una novità.
T Max 30,5ºC T attuale 24,6ºC Minima 21,6ºC
Nelle ultime notti si sta divinamente perché la temperatura subisce un calo repentino grazie al passaggio di consegne tra la brezza marina e quella di terra che si attiva poco dopo le 21, il massimo benessere si raggiunge dopo la mezzanotte grazie anche all’irraggiamento notturno, speriamo di tirare avanti così fino a settembre
Ultima modifica di japigia; 24/08/2024 alle 22:41
Segnalibri