Il confronto con lo scorso anno non è corretto. Nello stesso periodo dello scorso anno, il Pollino non aveva neve in quota. Quest’anno, invece, ce ne saranno almeno due metri alla data odierna.
vero che lo scorso anno ci fu una primavera piovosissima, ma lo scioglimento delle nevi in quota garantisce un ottimo approvvigionamento per gli invasi.
Possiamo quindi guardare con ottimismo al futuro per quel che riguarda la disponibilità idrica. Tra l’altro, la stagione delle pioggia/neve non è ancora terminata.
Perdonami, ma devo risponderti. Questo messaggio sembra una classica supercazzola prematurata con scappellamento a destra in tarapia tapioco (come diceva il grande Ugo Tognazzi). Mi pare alquanto pleonastico asserire che con variazioni di condizioni termobariche non avremmo avuto la stessa configurazione attuale con modifiche di temperatura in quota ad 850hPa. Gli impianti e le figure che fuoriescono dai modelli in meteorologia, come la moltitudine degli eventi nel corso di una vita, seguono la dottrina del "panta rei", cioè, del "tutto scorre", del fatto che non ci si fa mai il bagno nelle stesse acque del fiume per due volte. Ogni configurazione è una storia a sé e ne differisce completamente da qualsiasi altra, trovandosi solo a raffrontare alcune somiglianze nello schema generale in macroscala.![]()
ciao Tornado, se fosse come scrivi il valore predittivo dei modelli sarebbe nullo: è evidente che, pur nell'ambito dell'unicità di ciascun evento, siano anche le serie storiche a determinare la previsione.
Il parallelismo tra vita e scienza lo trovo ardito e l'affermazione di Cristiano mi sembra tutt'altro che avventata, ma frutto dell'osservazione di tantissime situazione pregresse che abbiamo vissuto
è ovvio che per avere nella zona euroasiatica più freddo a cui attingere, avremmo dovuto avere nei mesi scorsi delle configurazioni differenti, tali appunto da far accumulare più freddo, cosa che probabilmente avrebbe portato ad avere oggi anche una situazione differente a livello sinottico e a 500Hpa.
Ma è anche ovvio, che se si dovesse riproporre una situazione identica a quella attuale, tranne che per la temperatura a 850 di qualche grado più fredda, tale configurazione sarebbe bastata per portare neve nel barese a quote più basse rispetto a quelle attuali.
Non serviva necessariamente avere delle temperature più fredde in quota e stravolgimenti vari.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
comunque sono orami più di 48H di pioggia continua, praticamente senza alcuna pausa, se pur a tratti con rain rate molto bassi, considerando che il primo scatto pluvio c'è stato alle 16:25 del 11 gennaio.
In totale l'accumulo è stato di 75mm, con 14mm odierni.
Oggi la temperatura ha oscillato tra 1.9° e 3.5° (che è anche la temperatura attuale), con venti sempre di grecale tra il debole (in nottata) e il moderato (dalla tarda mattinata), ma con raffiche di 50km/h nel primo pomeriggio
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Ciao Michelangelo, credo che non si sia colto il senso del mio messaggio. Non mi riferivo affatto al valore predittivo dei modelli, non ne ho fatto assoluta menzione nel mio commento né tantomeno allusioni subliminali. Ho solo affermato che, per quanto ci possano essere lontane similitudini tra varie ed eventuali configurazioni, nessuna sarà mai paragonabile ad un'altra perché le variabili e le condizioni mutano completamente di volta in volta, confermando in toto il Principio di Lavoisier in cui "tutto si trasforma". Sfido a trovare uno schema termobarico uguale o quasi ad un altro nel corso del tempo. Ci saranno piccole sfaccettature ad assomigliarsi, ma già un cavo d'onda dislocato in modo diverso cambia tutto lo scenario. Spero sia più chiaro ora il mio precedente intervento.![]()
Giornata all’insegna della pioggia e del forte (e aggiungo fastidioso) vento di grecale con raffiche vicino i 60km/h motondoso in continuo aumento con mare molto agitato o grosso, diversi danni si registrano sulla litoranea , con muretti letteralmente sbriciolati via dalla forza del mare Tmax 8,7ºC min 6,8ºC
Anche se qualche altro mm cadrà ancora, ho raccolto giusto un paio di dati dalla rete Arif
Casamassima Serrone* * * * * 89,8mm
Cassano delle Murge* * * * * * 88,8mm
Putignano Lamendola* * * * * 85,4mm
Valenzano * * * * * * * * * * * * * * * 84,4mm
Noicattaro * * * * * * * * * * * * * * * 84mm
S.Vito dei Normanni* * * * * * * 82,2mm
Mesagne * * * * * * * * * * * * * * * * 79,8mm
Fasano * * * * * * * * * * * * * * * * * * 78mm
Ceglie Messapica* * * * * * * * * 70,4mm
Martina Franca * * * * * * * * * * * 69,8mm
Santeramo* * * * * * * * * * * * * * * 68,4mm
Bari * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * 61,2
Gravina in Puglia * * * * * * * * * * 61mm
Lecce * * * * * * * * * * * * * * * * * * * 60,2mm
Noci Murgia Antici * * * * * * * * 54,4mm
Castellaneta Tafuri* * * * * * * * 48,4mm
Martano * * * * * * * * * * * * * * * * * 46mm
Otranto* * * * * * * * * * * * * * * * * * 45,4mm
Andria * * * * * * * * * * * * * * * * * * * 44,6mm
Villa Castelli* * * * * * * * * * * * * * 44,6mm
Altamura* * * * * * * * * * * * * * * * * 44,4mm*
Laterza* * * * * * * * * * * * * * * * * * 43,8mm
Manduria * * * * * * * * * * * * * * * * 43,4mm
Mottola S.Francesco * * * * * * 42mm*
S.Giorgio Ionico* * * * * * * * * * * 38,4mm
Ginosa* * * * * * * * * * * * * * * * * * * 37,2mm
Nardò* * * * * * * * * * * * * * * * * * * 36,4mm
Trani* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * 32,2mm
Massafra * * * * * * * * * * * * * * * * 29,8mm
Tricase* * * * * * * * * * * * * * * * * * * 24mm
Palagianello * * * * * * * * * * * * * * 23,4mm
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