Mentre in medio-alta troposfera è transitata aria assolutamente eccezionale per la stagione, che ha rinnovato anche per Settembre i record mensili di zero termico e T500 dopo che già era accaduto lo stesso a Giugno ed Agosto (ricordo che in quest'ultimo caso i primati sono assoluti anche rispetto all'intera serie storica), nei bassi strati è scivolata aria meno calda dai Balcani che ha riportato le temperature nella media storica di Settembre.
La pseudoirruzione fresca dai Balcani ha innescato forti venti dai quadranti settentrionali, specialmente di notte, in un contesto poco umido e durante il giorno persino piuttosto secco (ur scesa anche sotto al 40%!) perchè la massa d'aria subiva gli effetti del transito sopra le Alpi Dinariche: una pseudoirruzione, per l'appunto, che ha presentato tutte le caratteristiche delle irruzioni da nord senza però mai associare l'arrivo di aria fredda.
Le temperature sono state particolarmente alte di notte, con minime appena sotto i 23° ovunque (all'aeroporto 22,9°); le massime sono state per la prima volta, e su tutta la città, sotto i 26° dal 31 Maggio (25,5° sia a S.Elia sia all'aeroporto): si chiude la più lunga striscia di massime consecutive sopra i 26° della storia, 109 giorni, per la prima volta i 100 gg, il cui record precedente spettava a soli 3 anni fa (2022) ed è stato battuto di quasi +2 settimane (+13 gg)!
Temperature in aumento ma aria fortunatamente secca e pulita, anche grazie al vento di terra
Temp +28.0°
Soleggiato, massima +29.2°C
Altitudine 77 metri s.l.m.
Stazione meteo Davis vantage vue.
Record di neve 16 dicembre 2007 totale 23cm
Anche se nell'entroterra provinciale si è diffusamente scesi sotto i 15° e talora fin sotto i 14°, per la notte effettivamente più fredda dai primi di Giugno, a Brindisi la presenza di una brezza da W anzichè da SW (più efficiente) ha impedito ai valori di calare in maniera rilevante e le minime pertanto non sono riuscite a portarsi che appena sotto i 18°. Per due decimi resta quale notte più fresca dal 5 Giugno quella di 5 giorni fa (16/9).
Nulla da segnalare riguardo alle ore diurne, solito regime di brezza (da est) e massime che sono state comprese tra i 27,2° dell'aeroporto e i 28,6° di S.Elia, ancora tardo-estive.
Quest'oggi ho passato la giornata a mare a Torre Lapillo, sul lato ionico nei pressi di Porto Cesareo. Il mare era uno splendore degno di cartoline caraibiche, ho passato probabilmente la giornata di mare più bella dell'intera stagione (nonchè la prima ed unica trascorsa in spiaggia fin da mezzogiorno, tutte le altre volte son andato sempre dopo le 15), tuttavia è per un altro motivo che la ricorderò: circa tre quarti d'ora/mezz'ora prima del tramonto, infatti, sull'orizzonte sono apparse dal nulla delle figure dai profili irregolari, che poi nelle decine di minuti successive sono divenute sempre più nitide. Si trattava delle montagne della Calabria, raccolte in due massicci, uno posto più a nord e ben più evidente sia per dimensioni sia per contrasto con lo sfondo, corrispondente al Pollino, l'altro posto più verso sud, appena accennato sopra l'orizzonte (tanto che me ne sono accorto solo 15-20 minuti dopo) che invece corrispondeva alla Sila! E' la prima volta in vita mia che vedo la Sila, mentre il Pollino era capitato qualche volta o da Taranto o dalla stessa costa di Torre Lapillo (molto raramente).
Alcune delle foto, di queste evidenzio la penultima, che mostra il Pollino, e l'ultima, che invece immortala la Sila:
Sila e Pollino 21 Set 2025 1.jpgSila e Pollino 21 Set 2025 2.jpgSila e Pollino 21 Set 2025 3.jpgSila e Pollino 21 Set 2025 4.jpgSila e Pollino 21 Set 2025 5.jpg
29 gradi, si spera l’ultima giornata calda.
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