
Originariamente Scritto da
peps69
buona serata a tutti voi; comprendo i vostri sfoghi poichè le previsioni per la terza decade di gennaio sembrano aver preso tutt'altra piega; però vorrei rammentarvi una cosa che ritengo molto importante; da molti anni seguo la meteorologia (quasi trenta) e posso affermare che quando il meteorologo previsore emette una previsione a medio-lungo termine in base alle analisi dei modelli commette un banale errorre se all'uscita di ogni run cambia la sua previsione o il suo punto di vista. Le previsioni a lungo termine, come ben sapete, (10-15 giorni) hanno la loro valenza e servono solo come linea di tendenza, per cui non bisogna illudersi quando questi mostrano gelo e neve. La situazione attuale per il lungo termine è ottima; voi mi direte: " da pazzi"; vi spiego brevemente:
Quando i principali centri di calcolo mostrano per il lungo periodo cambi radicali della configurazione a scala continentale state ben certi che questo avverà, ma avverrà non per forza nei giorni in cui indicano i modelli, ma anche con molti giorni di ritardo; questa è esperienza personale.
non a caso in questi giorni i modelli ( vedi
gfs ed
Ecmwf) hanno sempre mostrato per il lungo termine scenari gelidi o addirittura apocalittici e dopo qualche giorno hanno cancellato tutto posticipando.
Oggi le analisi della troposfera e stratosfera lasciano intravedere per il lungo termine qualcosa di grosso e non a caso i modelli posticipano gli eventi.
Direi di avere pazienza ed aspettare ancora un pò poichè la stagione invernale è solo a metà percorso per cui febbraio rappresenterà il mese clou dell'inverno.
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