Ho ancora trovato questa foto della Conca-dolina delle Turbiglie in veste invernale. Il vero fondo rimane spostato sulla sinistra
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
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Si notano anche le scie della falciatrice sul versante della dolina a dire il vero
Cmq se date un'occhiata tramite google maps alla zona dell'Ortigara nei paraggi della dolina di Campoluzzo, si notano una miriade di piccole radure circolari senza piante. http://maps.google.com/maps?f=q&sour...54324&t=h&z=13 Chiaro che nessuno sano di mente andrebbe a falciare in posti così remoti in piccole doline circondate dal bosco per dare da mangiare a quattro vacche. Probabile che siano radure naturali prodotte dalle intense gelate che si verificano nelle conche. Mi dicono che più che a gelate super capaci di accoppare un albero in fase di riposo invernale facendolo scoppiare (come è successo in mezza Italia alle viti e agli olivi nel gennaio 1985), bisogna pensare piuttosto alle gelate tardive primaverili, che possono uccidere i giovani germogli gonfi d'acqua per la ripresa dell'attività vegetativa. Magari un abete o un faggio adulto sopravvive a un -25 in dicembre, ma una piantina di poche settimane non resiste a un -15 in aprile. Così l'erba cresce ma non crescono gli alberi e resta prato anche se nessuno falcia. Mi segnalano un altro caso di radura naturale non sfalciata dall'uomo, quella di Campo di Sopra in Cansiglio, che infatti è monitorata come dolina.
Ultima modifica di Borat; 31/08/2010 alle 13:31
Allora eccomi di ritorno..Non avendo tantissimo tempo, non potevo visitare entrambi i siti suddetti, così per oggi ho optato per la Conca delle Turbiglie. Nei prossimi giorni ovvierò alla manchevolezza e mi metterò alla ricerca anche della Dolina dell'Occhio e della Bassa di San Salvatore
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Dunque, venendo alla Conca delle Turbiglie. Che dire, una conca del genere a 2500m ci avrebbe fatto fare pipì addosso a tutti quanti a mio avviso![]()
Andiamo comunque con ordineCome detto si trova in prossimità della vecchia strada che collega il comune di Torre Mondovì alla Frazione di Serra nel comune di Pamparato, passando sulle pendici del Monte Savino. Siamo sui 1000m di quota in media. Ho preferito salire fino a Serra via Roburent per poi ridiscendere a Torre, anche perché la conca si trova subito oltre l'abitato di Serra.
In realtà le conche sono due. La prima (che credevo erroneamente la Conca delle Turbiglie) si trova qualche centinaio di metri prima. E' profonda circa 15-18 metri su tre lati, mentre verso nord qualcosa in meno ma non facilmente quantificabile a causa del bosco. Il fondo è totalmente piatto, simil laghetto. Per curiosità si potrà poi monitorare quest'inverno, ma non mi aspetto grandi cose sinceramente.
Eccola vista dall'alto, da metà "crinale". Alle mie spalle rimane la strada. La foto è scattata in direzione N-NW.
Qui invece sono in fondo. Come detto completamente piatto. Dietro gli alberi in primo piano sulla sinistra rimane in realtà un'altra piccola increspatura, che protegge e chiude ulteriormente la conchetta.
Risalito in auto ho come detto fatto qualche centinaio di metri e la Conca delle Turbiglie non poteva non essere notataVista dalla strada:
Qui sono sul fondo. La strada ed il bordo rimangono esattamente accanto a quella piccola cappella bianca. 30 metri abbondanti
Il fondo completamente piatto anche in questo caso. Guardando verso N-NE, appare un'altra piccola conca, questa volta troppo vicina alla roccia. Ancora dietro l'intera conca si chiude del tutto. Anche da questo versante 25m di profondità ci sono tutti, anche se la "salita" è più graduale.
Altra visione dall'alto. Vi sono due inghiottitoi sul fondo, abbastanza inquietanti anche se parzialmente coperti dalla vegetazione particolarmente folta solo in quella zonail primo immediatamente alla base della roccia, l'altro dalla parte opposta, sotto la parete dalla quale sono disceso. Credo che portino appunto alla Grotta delle Turbiglie
Come detto conosco molto bene le performance nevose della zona (siamo all'incirca sui 300-320cm annui a poco meno di 1000m), mentre non ho assolutamente idea del freddo che eventualmente possa fare. Io dico che comunque quantomeno questa merita di essere monitorata quest'inverno. Un bel termometro al centro della conca (lontano dalla parete di roccia per intenderci) per me ci può stare, con il gorssissimo vantaggio che la strada soprastante è regolarmente aperta tutto l'anno tranne dopo le nevicate copiosissime. Comunque sia dista si e no un quarto d'ora a piedi da Serra Pamparato paese![]()
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
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Alt. Sono un IDIOTA patentatoPoiché Pamparato è monitorato dall'Arpa Piemonte dal 1997. Non solo. La stazione dell'Arpa Piemonte di Pamparato è nella Frazione di Serra a 975m slm. Non solo. La stazione è sulla strada che conduce alla Dolina in questione ed a Torre Mondovì. Non solo..la stazione l'ho anche vista
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Ho analizzato velocemente i dati. Le minime sono assolutamente "calde", nel senso che al massimo dal 1998 al giugno 2010 ha raggiunto i -10.9 nel marzo 2005, ma c'è da dire che l'installazione è "leggermente" (per usare un eufemismo) esposta ai venti ed alle brezze.
Dietro la stazione infatti c'è il dirupo che scende a Pamparato ed in Valle Casotto. Anche oggi di brezze ce n'erano abbastanza sulla strada. In dolina quasi nulla invece
Questo potrebbe più che altro servirci per avere un raffronto immediato tra i nostri eventuali dati e quelli dell'Arpa. Potrebbe divenire la nostra "palestra di roccia" su cui costruire i documenti che testimoniano la differenza abissale tra un'installazione in dolina ed una non in conca...![]()
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
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Se volete farvi corteggiare dai ricercatori, scegliete una dolina buona e metteteci 3 strumenti: uno sul fondo, uno in sella di tracimazione, e uno in versante circa a metà tra sella e fondo. In una dolina del NE lo hanno fatto (col CNR) e sono uscite inversioni molto interessanti.
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Sulla sella -9°C, sul fondo -30,5°C, in 45 metri di differenza di altitudine.
(fonte: Forum MeteoTriveneto - Leggi argomento - 28D - Busa Novegno (VI) 1475m M3V-CNR/ISAC 09/10)
Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
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Occhio anche che in alcuni casi si va incontro ad articoli come questo
Centro Documentazione Luserna - o.n.l.u.s.
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Lou soulei nais per tuchi
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