PerchÃ¨ le perturbazioni "saltano" il nord-ovest italia?

**slurp** · 16/01/2006, 16:04

Buongiorno a tutti, sono nuovo di qui, perÃ² ho un quesito.
Premetto che seguo abbastanza le previsioni meteo e, pur non avendo una solida cultura meteorologica, mi sono fatto un'idea della provenienza di dove devono provenire le perturbazioni per ottenere precipitazioni al nord-ovest (io sono di Varese tanto per capirci, dove fa finta di piovere/nevicare da mesi):
- perturbazione da nord => fÃ¶hn
- perturbazione da est (rarissima) => qualche precipitazione nevosa, anche se non molto significativa
- perturbazione da sud (non ne vedo da un bel po') => pioggia a catinelle
- perturbazione da ovest (dovrebbero essere le piÃ¹ frequenti nell'arco di un anno) => tipiche precipitazioni
Ora, se non sbaglio questo inverno ci sono state perturbazioni provenienti da un po' d'appertutto. Qualcuno mi sa spiegare perchÃ¨ qui Ã¨ sempre secco? Stasera Ã¨ attesa una perturbazione atlantica (fronte freddo oltresÃ¬): previste precipitazioni piÃ¹ o meno significative dovunque, ma al nord-ovest "sporadiche e perlopiÃ¹ deboli precipitazioni".
Che cosa succede? Cosa manca per piovere/nevicare anche qui?

Grazie mille

Paolo

**Gio** · 16/01/2006, 16:07

Originariamente Scritto da slurp

Buongiorno a tutti, sono nuovo di qui, perÃ² ho un quesito.
Premetto che seguo abbastanza le previsioni meteo e, pur non avendo una solida cultura meteorologica, mi sono fatto un'idea della provenienza di dove devono provenire le perturbazioni per ottenere precipitazioni al nord-ovest (io sono di Varese tanto per capirci, dove fa finta di piovere/nevicare da mesi):
- perturbazione da nord => fÃ¶hn
- perturbazione da est (rarissima) => qualche precipitazione nevosa, anche se non molto significativa
- perturbazione da sud (non ne vedo da un bel po') => pioggia a catinelle
- perturbazione da ovest (dovrebbero essere le piÃ¹ frequenti nell'arco di un anno) => tipiche precipitazioni
Ora, se non sbaglio questo inverno ci sono state perturbazioni provenienti da un po' d'appertutto. Qualcuno mi sa spiegare perchÃ¨ qui Ã¨ sempre secco? Stasera Ã¨ attesa una perturbazione atlantica (fronte freddo oltresÃ¬): previste precipitazioni piÃ¹ o meno significative dovunque, ma al nord-ovest "sporadiche e perlopiÃ¹ deboli precipitazioni".
Che cosa succede? Cosa manca per piovere/nevicare anche qui?

Grazie mille

Paolo

Non Ã¨ la provenienza delle perturbazioni a fare la differenza, ma la direzione dei venti all'interno delle stesse. Per farla semplice: se durante una perturbazione vedrai dalle mappe su Varese i vettori del vento diretti da sud, dal suolo fino in media troposfera, stai tranquillo che di acqua (o neve) ne farÃ* tanta. Quando durante le perturbazioni abbiamo correnti fra -90Â° e +90Â°, invece, non fa nulla.Questo, molto semplicemente.

SB · 16/01/2006, 16:09

ciao paolo..benvenuto..bel commento!!
noi..ogni volta ce lo poniamo questa domanda..ma non sappiamo mai risponderci..vediamo svanire nel nulla precipitazioni che dovrebbero venire a metri..in pochi giorni!!!
neanche io sono molto epserto di meteorologia..si so parecchie cose..perÃ² alcuni termini faccio fatica a capirli!!

so solo dirti che se continuiamo cosÃ¬..anche questo inverno ce lo giochiamo in pieno..

**slurp** · 16/01/2006, 16:13

Ecco, hai detto bene Stefano: qui dicono spesso "arriva la neve al nord" e poi il giorno prima che si verifichi, si cambia in "neve su est lombardia, bassa pianura" ecc. Cmq quando dicono "neve su gran parte d'Italia" significa "ovunque tranne che al nord-ovest".
Va be, guarderÃ² i venti.. (Grazie Gio

)

Paolo

**Gio** · 16/01/2006, 16:16

Originariamente Scritto da Gio

Non Ã¨ la provenienza delle perturbazioni a fare la differenza, ma la direzione dei venti all'interno delle stesse. Per farla semplice: se durante una perturbazione vedrai dalle mappe su Varese i vettori del vento diretti da sud, dal suolo fino in media troposfera, stai tranquillo che di acqua (o neve) ne farÃ* tanta. Quando durante le perturbazioni abbiamo correnti fra -90Â° e +90Â°, invece, non fa nulla.Questo, molto semplicemente.

Tanto per fare un esempio, la perturbazione di domani verrÃ* trasportata dai venti in quota(prima mappa, 500hPa) con una direttrice W-E, quindi le precipitazioni interessano solo la pianura, non potendo curvare da S pieno e andare a colpire la pedemontana. Dalle mappe a 850, infatti, si nota come i venti siano da SW solo fino alla bassa, mentre salenda si annullano a piegano quasi da ENE, a causa della traiettoria della perturbazione, che in questo modo "salta" il NW prealpino. Ti ho anche segnato la zona che vedrÃ* le prp, cioÃ¨ quella interessata dalle correnti favorevoli.

SB · 16/01/2006, 16:21

Originariamente Scritto da slurp

Ecco, hai detto bene Stefano: qui dicono spesso "arriva la neve al nord" e poi il giorno prima che si verifichi, si cambia in "neve su est lombardia, bassa pianura" ecc. Cmq quando dicono "neve su gran parte d'Italia" significa "ovunque tranne che al nord-ovest".
Va be, guarderÃ² i venti.. (Grazie Gio

)

Paolo

purtroppo Ã¨ cosÃ¬..non possiamo farci niente..
anche questo ultimo peggioramento sembra andare a quel paese..e come al solito neve buona solo dal lombardia est in poi..
caro mio..se ci va bene io e te vedremo si e no 2-3cm..scarsi..peccato,poteva essere una bella perturbazione!!!

**Krodo** · 16/01/2006, 16:22

C'Ã¨ solo un colpevole della siccitÃ* del NW

IL PORCO AZZORRIANO!

Pregate che sprofondi in Sud Africa e il NW tornerÃ* la bella landa felice del passato.

Cmq io in questo momento ringrazio l'hp sull'est europeo:finchÃ¨ c'Ã¨ lui non arriva l'orco(il foehn) e continua a fare freddo.

VIVA GLI HP AD EST E LE LP AD OVEST!

Ciao

**slurp** · 17/01/2006, 11:36

Originariamente Scritto da Gio

Tanto per fare un esempio, la perturbazione di domani verrÃ* trasportata dai venti in quota(prima mappa, 500hPa) con una direttrice W-E, quindi le precipitazioni interessano solo la pianura, non potendo curvare da S pieno e andare a colpire la pedemontana. Dalle mappe a 850, infatti, si nota come i venti siano da SW solo fino alla bassa, mentre salenda si annullano a piegano quasi da ENE, a causa della traiettoria della perturbazione, che in questo modo "salta" il NW prealpino. Ti ho anche segnato la zona che vedrÃ* le prp, cioÃ¨ quella interessata dalle correnti favorevoli.

Ok, ti ringrazio molto. PerÃ² adesso, a parte questo caso specifico, mi piacerebbe capire perchÃ¨ anche le perturbazioni atlantiche che in genere han sempre portato precipitazioni (o vento da Sud a quanto ho capito) da un bel po' di tempo a questa parte non si comportano piÃ¹ cosÃ¬.

**MarcoCdF** · 17/01/2006, 12:05

Originariamente Scritto da slurp

Ok, ti ringrazio molto. PerÃ² adesso, a parte questo caso specifico, mi piacerebbe capire perchÃ¨ anche le perturbazioni atlantiche che in genere han sempre portato precipitazioni (o vento da Sud a quanto ho capito) da un bel po' di tempo a questa parte non si comportano piÃ¹ cosÃ¬.

ciao concittadino!!!!
di che zona sei di Gallarate? Io centro!

Tornando al tuo quesito, non credo ci sia una risposta univoca...
Non si riescono ormai da un pÃ² ad avere le classiche configurazioni che portavano tanti mm da noi, ovvero
1 - affondi di saccature nel mediterraneo con risposta di miti correnti da sud-ovest che impattavano contro le alpi

2 - entrata di aria fredda dalla valle del Rodano, con genesi di basse pressioni sul golfo del leone o del ligure, che ci portavano venti da sud-est carichi di umiditÃ*

3 - intense correnti di scirocco

il motivo negli ultimi tempi Ã¨ quasi sempre stata la posizione dell'anticiclone delle azzore che ha sempre fatto da blocco alle perturbazioni atlantiche, solo quando si Ã¨ spostato verso ovest (vedi prime due carte) ci sono state delle configurazioni favorevoli.
Il perchÃ¨ dell'anomala posizione di questo anticiclone (non Ã¨ anomalo che in inverno faccia da blocco alle perturbazioni, ma la sua persistenza in quella posizione per mesi), Ã¨ molto dibattuta!
Fatto sta che c'Ã¨, e i suoi effetti sono questi!
Poi negli ultimi tempi le poche occasioni che ci ha concesso, i sistemi perturbati come ha scritto Gio non sono riusciti ad affondare bene nel mediterraneo e a creare le condizioni di correnti favorevoli ad avere precipitazioni sulle zone pedemontane...