In effetti il trevigiano, almeno a quote pianeggianti, non mi sembra avere grandissime potenzialità... però se in 30/60 minuti di macchina si passa al mondo neve direi che può andare bene anche lui![]()
Le valanghe cadono dove sono già cadute, dove non sono ancora cadute e dove non cadranno mai più
Paesaggisticamente, comunque, la pedemontana trevigiana è molto bella
E in estate è parecchio temporalesca.
Comunque, le Dolomiti meritano tutte, dalle valli di Fassa e Fiemme, alla Pusteria, al Cadore e Comelico. Climaticamente e paesaggisticamente per un freddofilo italiano e non solo sono perfette![]()
L'incanto di Belluno è dato dall'incontro fra il mondo di Venezia con il marchio delle sue architetture e il mondo del nord; incontriamo edifici che sono venuti su dal mare e case rustiche che sono venute giù dalle montagne - Dino Buzzati
Minchia, addirittura favonico una collinetta arrotondata di 300 metri? Non me lo aspettavointendi con le retrogressioni da est?
Comunque di solito quando la neve è "al limite" la barriera è proprio nei dintorni di montebelluna, almeno nelle mie sfigatissime esperienze in macchina. (la mia ragazza è di Feltre, dunque conosco benissimo il "cambio di stagione" che si ha in inverno facendo l'ultima svolta verso la valbelluna![]()
<- piango per la mancanza dei pneumatici da neve)
Per quanto riguarda i nivotour ti dovrebbe essere sufficiente andare sul grappa, specialmente nei versanti nord la neve lì resiste tanto e anche bella alta, a fine Marzo sul versante nord ci saran stati ancora 2 metripoi beh nelle colline della pedemontana effettivamente non resiste un granché, ma anche lì nel loro "versante nord" potresti avere delle belle sorprese, anche già sul montello (c'è una bella differenza di temperatura tra versante sud e nord del montello, nonostante la scarsa altitudine)
Rispetto a Milano, troverai giornate invernali più calde in temperatura massima (a Montebelluna la nebbia da inversione arriva più raramente rispetto a Treviso, Venezia e Padova, data la vicinanza delle colline & maggior altitudine) durante l'inverno, ma generalmente più piovose / temporalesche durante le stagioni intermedie
Ultima modifica di Fdg; 21/08/2010 alle 17:37
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
A me l'hanno spiegata così. E me la spiegarono in una delle grandi cileccate per la pianura veneta: gennaio 2006. Io tornai proprio quel venerdì sera (in un viaggio fantasmagorico...con 4 ore di ritardo!) e fino a Montebelluna era il diluvio. Quando passai io col treno a Monte era quasi tutto lavato (la zona di Castelfranco e Fanzolo sembrava più bianca come paesaggio rispetto a Montebelluna). Pochi km oltre la città...tutto bianco, ma neve buona al suolo, nonstante piovesse. Poi da Valdobbiadene era mondo neve (ma vabbeh, in Val Belluna occidentale e Feltrino superarono i 100cm...fino 130 ufficiali e 145 ufficiosi) ma vabbeh, là cambi quota e entri in valle.
Praticamente a Montebelluna c'erano pochi centimetri mentre a Cornuda 25cm circa...e nelle vicinanze verso Monfumo, limitrofi etc anche 40-50cm (reali...ho dei compagni che mi mandavano le foto con la misurazione su muretti, cestini etc...ovviamente non tavoletta).
Comunque percorrendo quella tratta in treno spessissimo...posso confermare l'esistenza di un certo spartiacque poco a nord di Monte. Molte nevicate al limite vedono Montebelluna fuori e pochi km più a nord tutto bianco. A me l'hanno spiegata come effetto favonico locale.
L'incanto di Belluno è dato dall'incontro fra il mondo di Venezia con il marchio delle sue architetture e il mondo del nord; incontriamo edifici che sono venuti su dal mare e case rustiche che sono venute giù dalle montagne - Dino Buzzati
Se vuoi un consiglio da nivofilo: evita COME LA PESTE la pedemontana da Marostica (VI) verso est e da Castelfranco veneto (TV) verso nord, quindi Montebelluna compresa.
Questa è la zona peggiore di tutto il veneto: quando nevica, lo fa in maniera ridicola e gli accumuli sono sempre i più bassi del Veneto, della serie rovigo 40cm pedemontana 5cm. Ma nella maggior parte dei casi qui è capace anche di non far nulla (oppure piovere x effetti favonici e scarsità di prp
) mentre nel medio basso veneto viene giù con T sotto zero Anche l'anno scorso per esempio ho dovuto godere dello scempio della neve a Venezia centro storico e pioggia fino a 500m di quota qui
E attenzione che pure la zone di alta collina pedemontana 300-600m sono estremamente penose se confrontate con la zona collinare di PD (colli euganei) o vicentina (Colli berici)
Ma qui lo scempio non lo fanno solo i "minimi bassi" ma pure il SW sopra cuscinetto freddo: la pedemontana trevigiana è SEMPRE la prima zona a capitolare,anche prima di TV città, mentre le ultime sono il medio padovano-e il medio vicentino protette dai colli euganei/berici
Quindi in generale, se vuoi rimanere in pianura,più vai a sud da questo inferno meglio è. Se proprio vuoi un posto vicino Montebelluna, scegli Pederobba o Cornuda (ubicate un pò più a nord), che di solito hanno gli accumuli top di tutta la pedemontana/alta pianura trevigiana.
Altrimenti scappa a nord in montagna,verso Feltre (gennaio 2006 100cm di neve) oppure Seren del Grappa (che è anche più nevosa di Feltre ). Tra l'altro sono posti anche molto piovosi, 1600mm medi annui
![]()
Ultima modifica di virganevosa; 21/08/2010 alle 18:17
Sciroccofilo e autunnofilo
Monitoraggio con stazione meteorologica Davis Vantage Vue
effettivamente Cornuda è abbastanza nevosa, forse la zona della pedemontana trevigiana più nevosa assieme a Pederobba (Segusino è già fondovalle prealpino) ma quei 40-50cm di Monfumo non esistono proprio: io abito ad un tiro di schioppo da Monfumo (3km) e nel gennaio 2006 qui caddero 10cm di neve...
Sciroccofilo e autunnofilo
Monitoraggio con stazione meteorologica Davis Vantage Vue
Io avevo ricevuto delle foto da Castelli di Monfumo...vediamo se riesco a recuperarle!
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Sciroccofilo e autunnofilo
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A beh...io non vedo l'ora si ripeta un'intera stagione come quella 2005/2006!!!
Per le prealpi credo sia stata il massimo (unica parentesi più triste quella della prima decade di dicembre con un atlantico un po' troppo affondato...ma vabbeh, un episodio lo si può anche cileccare).
Se le foto erano quelle che ricordo io, credo proprio che la differenza non sia plausibile
Comunque strano perché alla stazione di Alano-Fener-Valdobiadene (di cui ignoro l'esatta collocazione) era mondo neve...al suolo ce n'era parecchia (a differenza di Cornuda non scesi a misurare col righelloma era un bell'accumulo) e vidi uno dei flash più belli che possa ricordare: il treno che scendeva da Belluno sembrava un serpente bianco con due quarti di luna neri come occhi (creati da tergicristalli dei due finestrini frontali della motrice) che, con col rostro davanti che liberava i binari dalla neve, creava delle onde di neve laterali sbalorditive. Il tutto condito con uno sfavillio di scintille prodotte proprio dal rostro che toccava il ferro dei binari. E il tutto sotto una nevicata copiosa!
Sembrava quasi una barca che alzava spume bianche dal mare che non un treno sulla neve!
Insomma, tra la stazione e dove sei tu credo che non ci siano differenze di quota...
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