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cut-off
Sì, anche qui poi è rigirata in pioggia purtroppo; pure qua c'era una sostanziale omotermia piuttosto al limite (ancora a metà pomeriggio si era fra 1° e 2° in pratica dal fondovalle fin a quasi 1700 metri, poi è iniziata la discesa a partire dalle quote più alte. A quel punto le solite sacche più o meno fredde unite all'intensità delle prp credo abbiano fatto la differenza, visto che ad un certo punto nevicava sia a Trento nord che qui a sud-est, ma dall'altra parte della valle sempre in zona sud pioveva o al massimo era mista; a Lavis, ancora un pelo più a nord, addirittura pioveva da una parte e nevicava dall'altra, mentre più in quota, anche a breve distanza, nevicava bene a 800 m ed era mista a 1200, come in zona Vigolana.
Il finale in pioggia under 6-800 m. me lo spiego proprio con lo "schiacciamento" verso il basso delle sacche più calde dalle quote medie, unito probabilmente alla saturazione ormai completa della colonna e ad un certo calo dell'intensità delle prp verso fine evento; infatti gradualmente in tutti i posti over 1000 m. è girata in neve anche laddove era mista o gelicidio (vedi Lavarone, a quasi 1300 metri, o Predazzo, poco più di 1000), e proprio in quel momento alle quote più basse è rigirata in pioggia.
Può essere infine, sempre per le basse quote, che ci sia stato un lieve effetto favonico, visto ad esempio che qui dalle 21-22 circa il vento da NE è aumentato d'intensità, con un aumento della temperatura e lieve calo dell'u.r. nonostante le prp ancora in atto.
Non so se alla fine sia la spiegazione esatta, ma mi sembra abbastanza plausibile.

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