Dopo anni di convivenza, si presenta per la prima volta una stanza dedicata ai live ed ai nowcasting della provincia autonoma di Bolzano e dell'A.Adige.

La regione, politicamente, non esiste: è un'istituzione che raccoglie due realtà estremamente diverse. Climaticamente le divergenze sono sempre esistite invece.

Cesare Battisti, geografo di Trento, nel 1913 discusse la possibilità di un'Italia coi confini piazzati all'altezza della chiusa di Salorno, una strettoia della V.Adige che, da almeno 1000 anni, coincide con il confine etnico.
Ma in quanto geografo, il buon Battisti sapeva che c'era una corrispondenza fra dislocazione di popoli e differenze delle terre da questi abitate; così era ed è infatti il clima.
Lungo la V.Adige, da Salorno verso nord, si entra in un ambiente connotato da clima alpino, continentale e pure submediterraneo.


Eccoci dunque con Bozen: 15°C, 23%, 1019 hPa e raffiche sui 25km/h, picco alle 09.40 con 47.6km/h.

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Domani lungo la V.Adige si registreranno le prime brinate dell'anno. Possibili minime sui -1°/-2° nel meranese e lungo le colline dell'Oltradige. +0°C in Bassa Atesina. A Bolzano la brinata sarà, al 90%, posticipata di qualche giorno per via dell'insistenza delle brezze notturne locali che scendono dalle 4 valli e si incontrano qui.