Un inizio anno così non mi dispiacerebbe affatto ;-)
http://www.meteociel.fr/modeles/gfse...ech=372&mode=0
Tra le decine (o centinaia?\fp\) di previsioni stagionali che ho letto, ad oggi direi che quella più "corretta" mi sembra senza ombra di dubbio quella di Berto80, uno , secondo me, assai sottovalutato.
Ecco l'ultimo run CFS
http://www.predazzo-meteo.it/index.php
Predazzo Wunderground
always looking at the sky
Nivofilo-Precipitofilo-Perturbazionofilo-Depressionofilo-Ostrosciroccofilo-Anticaldofilo-Antianticiclonicofilo
altre prospettive atlantiche, via via più fredde anche per Gennaio. Non male..
CONDIZIONI CORRENTI COSSILA S. GRATO
"no ma è un periodo movimentato, le soddisfazioni arriveranno per tutti"
Guardando GFS06Z di oggi ho visto questa carta interessante (non è una previsioni, quindi il fatto che sia a 276h è irrilevante).
Ecco... Messa così per le quote medio basse alpine sarebbe la configurazione emisferica ideale.
gfsnh-0-276.png
Vediamo se poi ci sarà spazio anche per un po' di freddo "un po' più invernale" nel prosieguo del mese...
Per il CFS un casino proprio...
euT2mMonInd1.gif euPrecMonInd1.gif
L'ultima uscita disponibile del modello americano è da "autunnone".
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Va a finire che l'inverno alternerà davvero, come già sta facendo, lunghe pause anticicloniche a periodi atlantici miti, senza alcun contributo freddo
Contento ovviamente per le Alpi, ma a bassa quota sarebbe una situazione abbastanza da spararsi![]()
io penso che avremo un gennaio dinamico e spiritoso e che, tempo debito, arriverà un freddo birichino. Ci cascherà addosso di tutto e pattineremo sul ghiaccio dei fiumi
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Beh, se iniziasse come il lungo del 6z...ce ne farei di firme io eh
![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Segnalibri