Dopo qualche emissione dei giorni passati un pò... insipida... tornano finalmente a mostrarsi carte interessanti:
ECH1-216.jpg ECH1-240.jpg
Dai dai, che non tutto è perduto...![]()
Strafighe le reading.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Qui al momento +4.0 gradi e cielo coperto
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Modelli serali completamente discordanti a 96h.....ovviamente forza Ecmwf...almeno una parvenza di inverno potrebbe esserci.![]()
Grazie a tutti per il benvenuto
Era da un po' che desideravo di iscrivermi qua e oggi l'ho fatto
Seguo la meteo da ormai 4 anni non sono un neofita :D
Appena si abiliterà la firma potró mettere lo sticker della mia stazione meteo
Buon anno a tutti ragazzi.
Mappe finalmente interessanti, perlomeno alcune di esse (GFS decisamente no), su una possibile fase davvero invernale a partire dalla fine della prossima settimana. Reading, nella mappa a 216 ore, fanno intuire un ottimo passaggio perturbato con neve a quote collinari (se venissimo da un periodo termico anche solo poco al di sotto della media le pedemontane-alte pianure ce la farebbero con un minimo messo lì), seguito immediatamente da un ulteriore afflusso freddo da NE, stante un bel Woeijkoff verso la Scandinavia.
GFS è obrobrioso forte però, e assieme a lui anche gran parte delle ENS fanno parecchio pena. Piano dunque a cantare vittoria, anche se oggi le mappe nel complesso sono molto migliori di ieri (troppo spumante? \as\).
A mio avviso ciò che fa la differenza è il peggioramento di Domenica (che per noi tanto peggioramento non era), che Reading ha nettamente ridimensionato, vedendo un hp assai più invadente e di conseguenza un getto più ondulato con maggiori scambi meridiani.
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«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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